Brad Pitt ci aggiorna sul sequel di World War Z

Variety ha incontrato a Brad Pitt al Toronto International Film Festival e ha ottenuto alcune dichiarazioni da parte dell'attore sul sequel di World War Z.

Prima del rilascio di World War Z, Pitt ha fatto capire che il film potrebbe aprire la strada ad una trilogia. Ad oggi, il film ha incassato 536 milioni di dollari – non male per un epico film sugli zombie che stava ricevendo un sacco di critiche negative sulla base di problemi di produzione del film.

Inutile dire che, sulla base di questi numeri, un sequel è probabile e Pitt sembra che sarà presente nel sequel.

Nell'intervista, Pitt dice:

"Stiamo certamente parlando di esso, sì. Abbiamo tante idee sul tavolo da quando abbiamo iniziato lo sviluppo di questa cosa e capire come funziona il mondo degli zombie. Abbiamo così tante idee e tanta informazione, pensiamo di avere un sacco di roba su cui lavorare. Stiamo andando a fare del nostro meglio per vedere cosa riusciamo ad ottenere".

La saga ha preso inizio in un giorno come tanti altri, in cui Gerry Lane e la sua famiglia si trovano in auto bloccati nel traffico metropolitano. Lane, un ex -impiegato delle Nazioni Unite, ha la sensazione che non si tratti del classico ingorgo. Il cielo da lì a poco si riempie di elicotteri della polizia e la città è in preda al caos. Ovunque per le strade, orde di persone si avventano ferocemente tra di loro, contagiandosi con un morso di un virus letale che trasforma gli esseri umani in creature irriconoscibili e feroci. Le ipotesi che questa epidemia possa sopraffare gli eserciti di tutto il mondo ed arrivare a distruggere i governi e le popolazioni, fanno scendere in campo Lane che deve decidere se mettere in salvo la propria famiglia o combattere in prima persona, memore del suo pericoloso passato di agente ONU.