Da giovedì 18 marzo in prima serata su Canale 5 al via la nuova stagione di “Ris Delitti imperfetti“, con un uovo capitano, nuova squadra e nuova città. La serie quest’anno è ambientata a Roma, e vedrà impegnata la squadra e il nuovo capitano nella risoluzione di una misteriosa catena di delitti dietro ai quali si nasconde una diabolica mente criminale.
Completamente rinnovati e con un killer da scoprire, il cosiddetto “Angelo della morte“.
Il set si sposta da Parma a Roma, delle vecchia squadra restano solo Daniele Ghirelli e Flavia Ayroldi che entrano in un nuovo e agguerrito team. Guidato dal nuovo capitano Lucia Brancato e composto da tre giovani e capaci: Costanza Moro, Emiliano Cecchi e Bartolomeo Dossena.
Un restyling voluto dal regista Fabio Tagliavia:
“Le atmosfere, le emozioni, l’azione e la struttura narrativa restano uguali per non sconvolgere i fan. Ma c’era anche bisogno di svecchiare un format che negli anni si era esaurito”. Perchè Roma? “Per dare un tocco più metropolitano alla storia. Vedremo le sue zone periferiche“.
Un capitano in rosa, interpretato da Euridice Axen, (già vista in Vivere e Centovetrine). “Lucia è una super donna, determinata e severa. All’inizio si preoccupa di conoscere la psicologia dei suoi uomini e di compattare il gruppo“. Bella, laureata in Fisica e coraggiosa: il capo ideale.
Ghiro e Flavia sono il tramite tra i vecchi RIS – Delitti Imperfetti e i nuovi RIS – Roma Delitti Imperfetti. Spiega l’attore Fabio Troiano: “E’ attraverso i loro occhi che vedremo come si forma questa nuova squadra. Prima ci sarà qualche ovvio problema di ambientazione, ma poi tutto si aziona al meglio“.
La loro esperienza si unisce all’entusiasmo e alla freschezza dei giovani. Costanza Moro (Mary Petruolo), intelligente e spregiudicata, specializzata in genetica, è una ragazza senza peli sulla lingua che esprime le sue opinioni su tutto e si diverte a fare il bastiancontrario.
Emiliano Cecchi (Primo Reggiani), giovane romano di borgata, ha investito tutto nella sua vita per diventare un carabiniere e vede ora coronati i suoi sogni. Pur dotato di buon intuito investigativo, sconta la mancanza esperienza e il carattere irruento che lo caccia nei guai.
Bartolomeo Dossena (Marco Rossetti), carabiniere tutto d’un pezzo dal curriculum impeccabile, è una formidabile combinazione di intelligenza scientifica, preparazione atletica e autodisciplina. Alto senso del dovere, rispetto delle gerarchie e riservatezza lo rendono troppo spigoloso per i colleghi.
di: DigitalizzandoTv Magazine
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