La minestra di rosamarina, il consiglio di Lino Scarallo per l’estate: una ricetta semplicissima

Nei mesi estivi il caldo diventa davvero opprimente e in tanti vanno alla ricerca di ricette fresche e gustose. L’ideale, secondo lo chef stellato Lino Scarallo, è preparare la minestra di rosamarina, un piatto tipico della tradizione napoletana: ecco la ricetta. 

L’estate è senza dubbio una stagione in cui gli appassionati di cucina amano realizzare pietanze gustose e fresche. Anche attraverso il cibo, infatti, si può cercare di resistere alle grandi ondate di caldo di luglio e agosto, regalando ai propri ospiti un’esperienza davvero indimenticabile tra profumi e sapori. Lo sa bene anche Lino Scarallo, 51 anni, da 18 al timone della cucina di Palazzo Petrucci, il noto e apprezzatissimo ristorante di Piazza San Domenico Maggiore a Napoli.

Lino Scarallo non ha dubbi: la minestra di rosamarina ideale per l’estate

Non è certo un caso se la stella Michelin conquistata da questo locale nel 2008 è la più longeva nel capoluogo partenopeo. Dal 2006 Scarallo tiene in piedi il fruttuoso sodalizio con Edoardo Trotta, patron del ristorante: il cuoco può inoltre contare su sua moglie Chiara e sulle loro due figlie, che rappresentano le vere e proprie colonne portanti della sua vita.

Ma qual è il consiglio principale di Lino Scarallo per l’estate? Quale piatto consiglia il grande chef per questi mesi così caldi? Il cuoco di Palazzo Petrucci non ci gira intorno: il suo piatto preferito per l’estate è la minestra di rosamarina, un’antica ricetta napoletana basata appunto su una minestra di pomodoro in cui viene cotta una particolare varietà di pasta denominata appunto ‘rosmarino’.

Una ricetta davvero molto semplice ma ideale per i mesi di luglio e agosto: Scarallo rivela che questo piatto gli ricorda molto quella semplicità che lo consola fin da quando in giovane età si metteva ai fornelli.

Come preparare il gustosissimo piatto della tradizione napoletana: basta davvero poco

Per chi non lo sapesse la rosamarina è il termine del dialetto napoletano che sta a indicare proprio il rosmarino, una tipologia di pasta che ricorda molto il riso. La ricetta di Lino Scarallo è davvero semplice e alla portata di tutti. Come prima cosa bisogna mettere a soffriggere l’aglio, aggiungendo poi i pomodori freschi. Quando ci si accorge che sta sobbollendo è arrivato il momento di aggiungere la pasta, come se fosse il riso.

Quando la pasta è cotta bisogna provvedere ad aggiungere una bella dose di parmigiano e basilico. La minestra di rosamarina può così essere gustata con il cucchiaio: l’importante è non esagerare con le porzioni, come raccomanda lo stesso chef stellato.