Keith Flint, il cantante dei Prodigy, è stato trovato morto questa mattina nella sua casa inglese. Stando a quanto si leggere sul profilo ufficiale della band, il frontman si sarebbe tolto la vita.
Keith Flint, leader e frontman dei Prodigy, è stato trovato morto nella sua casa inglese, intorno alle otto di questa mattina. Il cantante aveva solo quarantanove anni e sebbene in passato avesse lasciato molte dichiarazioni riguardo come il suo abuso di alcool e sostanze stupefacenti avesse messo a rischio non solo la sua vita, ma anche quella della band della scena underground inglese, la sua morte ha colpito i suoi fan come il proverbiale fulmine a cielo sereno.
Sebbene all'inizio non fosse trapelato assolutamente nulla riguardo il motivo della morte, è di questi minuti la notizia che il cantante si sarebbe tolto volontariamente la vita. Non c'è alcuna conferma ancora dalle forze dell'ordine (necessaria per dare l'ufficialità alla causa della morte), ma sul profilo instagram ufficiale dei Prodigy è apparso un post che porta la firma di Liam Howlett – leader del gruppo – in cui si dice chiaramente che Keith si è tolto la vita.
Nel post si legge:
La notizia è vera. Non riesco a credere di dover dire una cosa del genere, ma il nostro fratello Keith si è tolto la vita nel corso di questo weekend. Sono sconvolto, fottutamente arrabbiato, confuso e con il cuore spezzato. R.i.p. fratello, Liam
Di seguito vi lasciamo il post originale:
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