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Recensione Teen Wolf 4×02 – 117

'117' riporta 'Teen Wolf' alle sue origini adolescenziali e lo fa grazie all'ironia dei personaggi, ai loro intrecci sentimentali e ad una trama sovrannaturale che fa sempre più fitta. Il ritorno di Peter Hale è da centodieci e lode.

Dove eravamo rimasti: Dark Moon

Dobbiamo ammettere che con l'altissima qualità narrativa raggiunta nella serie 3B – ossia la tranche di episodi andanti in onda nella stagione invernale – Teen Wolf aveva, almeno ai nostri occhi, il compito di mantenere alte non solo le nostre aspettative, ma anche la propria realizzazione. Così, mentre tutti reclamavano a gran voce un emmy per Dylan O'Brien, l'autore Jeff Davis ha dovuto spremersi le meningi e costruire una quarta stagione che non deludesse i fan. Il primo episodio di questa nuova serie, che porta il titolo di Dark Moonperò, aveva fatto storcere più di un naso. Rilassatevi; non è stato un problema di trama o di effetti speciali a creare tanto malcontento sui social, dove pregiudizi e insulti non sono stati risparmiati a nessuno. Il punto cruciale dello scontento è stata l'interazione tra Stiles e Malia che, nel pilot della quarta stagione, si sono già baciati, restituendo allo spettatore anche dei momenti molto intensi. Essendoci dilungati molto nella recensione della scorsa settimana sul personaggio di Malia e su quello che può portare nello show – non solo per  il suo essere il nuovo interesse amoroso di Stiles, ma anche per il sangue che gli scorre nelle vene – troviamo che sia abbastanza inutile ripeterci. Ma una cosa vogliamo dirla: sarebbero da premiare questi sceneggiatori che, invece di rovinare il proprio telefilm e mandando a rotoli la coerenza interna – leggi once upon a time – , decidono di andare dove la storia li conduce, anche a rischio di scontentare – almeno in un primo momento – i propri fan. Ma Dark Moon non è stata solo la puntata di Stiles e Malia. La quarta stagione, infatti, si apre con i nostri eroi che si sono recati in Messico alla ricerca di Derek, ormai svanito nel nulla. Nessuno di loro può immaginare che Derek sia tenuto prigioniero nelle profondità di un tempio atzeco da la rediviva Kate Argent, che nel frattempo è diventata una mannara. Il vero e proprio colpo di scena, però, arriva quando finalmente Scott trova il suo amico; il problema è che quello che ha davanti non è il Derek che ha sempre conosciuto e dal quale, in più di un'occasione si è fatto guidare. Davanti a sé, infatti, Scott ha un Derek appena adolescente che si guarda in giro confuso, rimandando di certo la stessa confusione che prova il pubblico. Scopriamo inoltre una nuova legge sul mondo dei mannari: se avevate pensato che chi viene morso/ferito – visto che abbiamo capito che bastano tagli piuttosto profondi per dare il via alla trasformazione – si trasforma nello stesso animale del mannaro che infierisce, allora vi sbagliate. Infatti in Dark Moon ci viene spiegato che è l'anima della vittima, il suo Io più profondo, a scegliere la forma da assumere. Niente male davvero.

Cosa vedremo: 117

Con 117 – il secondo episodio della quarta stagione – Teen Wolf sembra tornare alle origini. Abbandonate le tinte dark e inquietanti della 3B, il telefilm torna a poggiarsi su quel teen tanto fondamentale. I ragazzi tornano a Beacon Hills e sono tutti alle prese con problemi adolescenziali. Kira, ad esempio, confida a Lidia di aver paura che Scott possa avercela con lui per via di quanto accaduto in Messico; Stiles, che deve subire le domande di un padre sempre più coinvolto nel mondo soprannaturale e, al tempo stesso, tenere a bada il padre di Scott che di soprannaturale non sa ancora niente, deve inoltre cercare di mettere ordine nel suo rapporto con Malia. In tutto questo si inserisce la figura di Derek; solo e smarrito, il ragazzo non ricorda nulla di quanto accaduto. L'incantesimo Atzeco, infatti, ha azzerato i suoi ricordi antecedenti alla morte di Paige, l'amica la cui morte aveva portato Derek ad avere gli occhi azzurri. Aiutato da Stiles, che lo presenta come il suo spassoso e un po' tonto cugino Miguel – aveva già usato questa storia quando aveva usato Derek adulto per far colpo su Danny -, Derek deve cercare di capire cosa è successo alla sua famiglia. In tutto questo ancora non appare chiaro perchè Kate abbia avuto necessità di far tornare Detrek adolescente. Ma poco dopo è Peter a spiegarcelo: Kate e Derek, infatti, durante l'adolescenza hanno avuto una relazione e Kate è l'unica di cui, al momento, Derek possa fidarsi, perchè è l'unico volto amico che riconosce. Kate, però, vuole usare quel legame per arrivare ad uno dei tesori della famiglia Hale per poter riuscire a controllare la bestia. Alla fine, però, Kate scopre di aver cercato l'oggetto sbagliato. Intorno, intanto, Scott e il suo branco combattono con i berserkers, combattenti feroci davanti ai quali Peter era scappato senza pensarci due volte. Sul finire dell'episodio capiamo che sono i tirapiedi del misterioso Benefattore – intorno a cui ruoterà questa stagione -, un uomo ancora senza volto, stretto in un completo alla moda, che ruba 117 milioni a Peter. Fuori dalla cripta che si nasconde sotto la scuola – ammettiamolo, Beacon Hills comincia a somigliare sempre di più a Sunnydale – Young Derek è andato ad aiutare i suoi nuovi amici. La trasformazione, però, lo porta ad assumere di nuovo le sembianze di Derek adulto. Ma c'è un problema: i suoi occhi, ora, sono di nuovo giallo-oro.

Satan in a V-Neck

L'abbiamo reclamato e gran voce per gran parte della passata stagione e, settimana scorsa, ci eravamo lamentati della sua ennesima assenza. Però, in 117, Peter Hale è tornato, e lo ha fatto alla grande. Se, ormonalmente parlando, il ritorno del capostipite della famiglia Hale, è un vero colpo all'anima, la (ri)entrata in scena di Peter, in questo episodio, si mostra fondamentale per una questione o due. La prima – ed è quella che ci sta più a cuore – ha a che vedere con il fingirlaggio; non è un mistero, infatti, che in questi lidi una delle ship più quotate è quella tra Peter e Lidia, che ha cominciato ad esistere dalla seconda stagione, quando il young Peter – a quanto pare questa cosa del ringiovanimento è un affare di famiglia per gli Hale – aveva sedotto una tutt'altro che reticente Lidia. In questo episodio la ship aggiunge due nuovi tasselli e, incredibilmente, entrambi vengono costruiti e inseriti nel puzzle generale senza che i due personaggi condividano la scena. Il primo viene presentato al pubblico quando Malia va incontro a Scott che, nel frattempo, ha deciso di andare da Peter a chiedere informazioni. Prima di entrare in casa, infatti, Malia appare e dice: "Lidia tells me he's basically Satan in a V-Neck". Al di là della giustezza della descrizione, ciò che ha fatto battere il nostro cuoricino palpitante è stato proprio il fatto che Lidia, nonostante tutto, abbia riconosciuto la seduzione che è alla base del personaggio di Peter. Più tardi, però, quando tutti stanno cercando di sbrogliare la matassa, Peter non si fa problemi a riconoscere che le sue doti intellettive non sono affatto buone e quando dice di aver bisogno di una persona intelligente e lo stacco successivo ci mostra Lidia allora andiamo nel proverbiale brodo di giuggiole. Lei riconosce il lato predatorio e seducente di Peter; quest'ultimo, al contrario, gli riconosce un'intelligenza fuori dal comune. Al di là delle interazione con Lidia, però, Peter offre molto altro. Innanzitutto offre al pubblico il primo, atteso, incontro con Malia. E invece di commuoversi o perdersi in qualche atteggiamento smielato che avrebbe stonato incredibilmente con il suo personaggio, Peter sfodera il suo sorriso più malizioso e l'attitude da vero badass e la prima cosa che fa è congratularsi con Malia per i suoi splendidi occhi, chiedendole da dove li abbia presi. Inoltre Peter, che alla fine dell'episodio si vede defraudato da ben 117 milioni, sembra conoscere molto bene non solo l'archivio delle vergogne degli Hale, ma anche il mondo soprannaturale circostante. Quando arrivano i Berserkers, infatti, Peter mostra di conoscerli e invita tutti a squagliarsela. Come abbiamo avuto modo di ripetere più e più volte, Peter Hale è un personaggio che meriterebbe di essere approfondito e sfruttato al massimo, invece di lasciarlo marcire in fondo al quadro per permettergli, di tanto in tanto, di avere questi exploit che ci rubano il cuore ma raramento hanno un seguito continuativo.

Questione di sguardi

"E' questione di sguardi, è un attimo …" cantava Paola Turci anni fa. Una frase che oggi noi recuperiamo per approndire questa mitologia dei licantropi che si fa sempre più ingarbugliata. Facciamo un ripasso: sappiamo che quando un uomo nasce licantropo o viene trasformato tramite morso/taglio i suoi occhi diventano color dell'oro fuso. Quando, però, un lupo (o qualsiasi altro animale) mannaro uccide un innocente i suoi occhi diventano blu. Infine, quando un mannaro diventa un alpha, uccidendone un altro o semplicemente essendo il True Alpha (come nel caso di Scott), i suoi occhi diventano rossi. Quando un alpha viene relegato al ruolo di beta i suoi occhi rossi diventano di nuovo gialli. Tutti questi colori si sono avvicendati nello sguardo di Derek. Da licantropo adolescente ha ucciso Paige, salvandola così da sofferenze inumane visto che il corpo di lei rifiutava la trasformazione. Quindi i suoi occhi sono diventati celesti. Quando poi è diventato Alpha, i suoi occhi si sono fatti rossi, ma con l'arrivo del True Alpha sono tornati ad essere blu. In 117, però, alla fine del combattimento con i berserkers, quando Derek abbandona le spoglie adolescenziali per tornare nella forma a noi più congeniale, i suoi occhi sono di nuovo gialli, come se avesse espiato la sua colpa, come se Paige non fosse mai morta, o come se fosse appena stato trasformato in un mannaro. Le supposizioni riguardo a questo cambio di colore sono molteplici e di certo non vediamo l'ora di conoscere quella giusta. In tutto questo, però, un interrogativo cattura la nostra attenzione: perchè Kate, versione mannara, ha gli occhi verdi? Che significhi altro? Che sia legato al fatto che in passato era una cacciatrice?

Cosa ci è piaciuto:

• Peter. Peter. Peter. Peter. Peter.
• Il personaggio di Malia è sempre più fantastico.
• Il papà di Stiles è un vero spasso. Quando chiede a Stiles se ora sanno anche viaggiare nel tempo è incredibile.

Cosa non ci è piaciuto:

• Kate.

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