Paul Walker nasceva 50 anni fa, il ricordo della figlia

Ricorre oggi il 50esimo compleanno di Paul Walker, famoso per la saga di Fast & Furious, morto in circostanze tragiche nel 2013 mentre guidava la sua Porche Carrera GT. A ricordarlo a 10 anni dalla scomparsa, la figlia Meadow, che sui social ha pubblicato un toccante post per omaggiare il padre. Il protagonista di sei capitoli della saga, ironia della sorte, dedicata proprio all’alta velocità, perse la vita a seguito della velocità eccessiva della sua auto e dell’usura delle gomme.

Fast & Furious, oggi Paul Walker avrebbe compiuto 50 anni

Nato nel 1973 in California, Walker, figlio di un appaltatore e una modella, debuttò a soli 13 anni nell’horror grottesco Non aprite quell’armadio, recitando successivamente nella soap opera Febbre d’amore e nella pellicola The Skulls, prima di ottenere la fama mondiale grazie a Fast & Furious del 2001, nei panni del protagonista Brian O’Conner.

Il grande riscontro da parte del pubblico diede il via alla saga cinematografica, e l’artista prese parte anche ai seguenti cinque capitoli: 2 Fast 2 Furious, Fast & Furious – Solo parti originali, Fast & Furious 5, Fast & Furious 6 e Fast & Furious 7, quest’ultimo completato grazie al fratello dell’attore Cody e l’uso della CGI.

L’attore, infatti, perse la vita in un pauroso incidente automobilistico avvenuto il 30 novembre 2013, quando la sua Porche si schiantò contro due alberi e un lampione di cemento, prendendo fuoco e causando il decesso suo e di Roger Rodas che viaggiava al suo fianco. In seguito, la figlia Meadow e il padre e esecutore testamentario dell’attore intentarono delle cause contro Porsche, perdendone una e arrivando ad un accordo per le altre due.

Proprio Meadow, nata nel 1998 dall’amore tra Walker e l’ex compagna Rebecca Soteros, che oggi è una modella e si è sposata nel 2021 portata all’altare nientemeno che da Vin Diesel, già suo padrino, ha dedicato alla memoria del padre un post toccante sui social.  Ecco cosa ha scritto la ragazza nel suo profilo Instagram (@meadowwalker), insieme ad una immagine che la ritrae da piccolina insieme al suo papà:

“Buon compleanno al mio angelo custode [emoji cuore]. Grazie per il tuo amore, la tua guida, l’amicizia, il sole e per avermi cresciuto a vedere tutta la bellezza del mondo. Sei l’anima più gentile, umile, generosa e premurosa che conosca. Mi hai insegnato fin da piccola a trattare sempre tutti con rispetto, a fare del bene e a prendermi cura del nostro pianeta. Ti amo e mi manchi ogni giorno”

Paul Walker, non solo film d’azione: l’attore era anche un filantropo

Al momento della sua morte, per Paul c’erano già in agenda parecchi progetti cinematografici, tra cui Hitman: Agent 47 e The best of me – Il meglio di me. Walker, tuttavia, si interessava anche alla beneficenza, e stava tornando proprio da un evento di questo tipo, il giorno in cui perse la vita. Inoltre, nel 2010 si era recato dapprima a Constitucion in Cile per aiutare le persone rimaste ferite nel terremoto del 27 febbraio, e nello stesso anno volando ad Haiti, con la sua associazione benefica, la Reach Out Worlwide per andare in soccorso delle vittime del terremoto.