Recensione The Vampire Diaries 5×19 – Man on Fire

Dove eravamo: Resident Evil

Nella scorsa puntata di The Vampire Diaries, la 5×18 Resident Evil, Damon ed Elena sembrano aver rotto definitivamente. Elena pensa che sia la cosa più giusta per entrambi ma chiede al vampiro di rimanere amici, Damon ovviamente non è tipo con cui puoi essere semplicemente amica, tutto ciò che ha fatto negli ultimi anni l'ha fatto solo ed esclusivamente per lei e non riesce a starle accanto in maniera amichevole dopo tutto quello che c'è stato tra loro. Nel frattempo l'altro lato sta per crollare, il ritorno di Markos dal regno dei morti ha comportato non pochi problemi, le leggi della natura sono state modificate e tutti coloro che fanno parte dell'altro lato rischiano di finire in un luogo oscuro e sconosciuto. La guerra tra le streghe e i viaggiatori sta per iniziare, i primi vogliono fermare i secondi dall'arrivare al sangue dei due doppelganger con il quale potranno spezzare la loro maledizione e potranno stabilizzarsi in un luogo e non essere più obbligati a dover sposarsi da un posto all'altro, senza una vera casa e un vero corpo.

Cosa vedremo: Man on Fire

Man on Fire, la puntata 5×19, è un episodio importante per tanti motivi e su tanti fronti. Innanzitutto c'è il problema dell'altro lato. Qualcosa di brutto sta per accadere e tutti coloro che sono morti, tra cui persone molto importanti per i nostri protagonisti, potrebbero subirne pericolose conseguenze ma non solo. Anche Bonnie, che è l'ancora che tiene uniti i due mondi, morirebbe se l'altro lato dovesse crollare e questa è una cosa con cui tutti, in primis Jeremy, dovranno fare i conti. Intanto i viaggiatori stanno facendo importanti passi avanti nel loro tentativo di rompere l'incantesimo fatto dalle streghe. Tyler è posseduto dal corpo di Julian, uno di loro, ed è tenuto prigioniero per paura che possa svegliarsi da un momento all'altro perché tenere bloccato un ibrido non è cosa semplice.

L'esperimento

Markos e i suoi seguaci hanno bisogno della prova del nove per capire se il sangue dei due ultimi doppelganger in vita sia realmente quello di cui hanno bisogno per rompere un incantesimo. Sloan si offre volontaria per mettere in pratica l'esperimento. La donna beve il sangue di Tyler che è per metà vampiro e con quello in corpo viene uccisa. Rinasce come vampiro e siccome il vampirismo, almeno in The Vampire Diaries, è nato da un incantesimo di una strega (la mamma di Klaus e degli altri originali), bere il sangue dei doppelganger dovrebbe spezzare quella maledizione e farla tornare umana. La soluzione funziona, Sloan torna umana e di conseguenza muore in quanto non può guarire, però questo sacrificio ha portato Markos a capire che il sangue funziona e finalmente i viaggiatori potranno stabilizzarsi.

Enzo

Al di là si tutte le altre questioni tirate in ballo in Man on Fire, la più importante di tutte è sicuramente quella riguardante Enzo, la sua morte e le conseguenze che ciò porterà all'interno dei rapporti tra i personaggi, in particolare quello fraterno tra Damon e Stefan. Enzo ha scoperto che Maggie, la donna che ha sempre amato in questi anni e che cerca di ritrovare, è morta. Quello però che lo sconvolge di più è lo scoprire che è stata assassinata in circostanze misteriose la notte dell'8 novembre del 1960 e siccome in quel periodo Stefan era un killer senza pietà, Enzo si convince che sia stato proprio lui ad ucciderla. Tiene così in ostaggio lui ed Elena con l'intenzione di vendicare la morte della sua amata. In realtà Damon, che viene a sapere il tutto, dopo aver fatto delle ricerche su quella notte, ricorda cosa realmente è accaduto: è stato lui ad ucciderla dopo che la donna lo ha avvicinato pensando che potesse essere una delle seguaci di Augustine. Damon racconta tutto ad Enzo e il vampiro soffre molto questa notizia. La scena tra i due è veramente intensa. Enzo non può uccidere il suo migliore amico, è l'unica persona cara che le è rimasta al mondo e per non soffrire di questa cosa spegne la sua umanità tra i tentativi di Damon di fermarlo. Poi prende Elena e scappa. Sia Damon che Stefan corrono a cercarlo e il fratello sbagliato lo trova per primo. Così mentre i due vampiri combattono, Damon trova Elena e la porta in salvo. Stefan uccide Enzo ma non lo rivela a Damon perché ha paura di poter perdere nuovamente il fratello appena ritrovato, gli fa credere che l'amico è partito, che ha lasciato Mystic Falls. Il problema è che Damon non ha alcuna intenzione di lasciarlo andare così, vuole aiutarlo perché durante quegli anni richiuso è stata l'unica persona a stargli accanto, l'ha aiutato ad andare avanti e non vuole abbandonarlo. Nel frattempo Enzo, dopo essere morto e passato attraverso Bonnie, riappare come fantasma, i suoi piani di vendetta a quanto pare non sono ancora finiti. Ora non ci resta che attendere il momento in cui Damon scoprirà quello che ha fatto il fratello e ci sarà un forte confronto tra i due, perché Stefan lo avrà anche fatto per il bene del fratello, ma si è comportato da vigliacco e da bugiardo e Damon non merita tutto ciò.

Cosa ci è piaciuto:

• L'intenso confronto tra Enzo e Damon.
• La dolcezza di Damon nei confronti di Elena, nonostante soffra per lei.

Cosa non ci è piaciuto:

• La morte di Enzo ovviamente. L'unico personaggio, dopo Damon, degno di nota nel telefilm.
• Il personaggio di Stefan, sempre più irritante e fastidioso.