Recensione Witches of East End 2×04 – The Brothers’ Grimoire

Dove eravamo rimasti: The Old Man and the Key

In The Old Man and the Key avevamo avuto l'opportunità di dare una sbirciatina al passato, al momento esatto in cui Wendy e Johanna vennero maledette dal padre per la loro ribellione. Avevamo assistito ad una sorta di riunione di famiglia fuori dal portale di Asgard: Johanna che non si voleva muovere in attesa di Frederick, le sollecitazioni di Victor e Wendy, il tradimento dello stesso Frederick e poi l'arrivo del nonno-dittatore. La scena, ad ogni modo, ci è sembrata importante perchè ha portato alla luce il fatto che, di base, Johanna si è sempre sentita in colpa per niente. Sin dalla scorsa stagione, infatti, avevamo visto il suo volto adombrarsi quando pensava al figlio che aveva lasciato indietro. Ora, ci va benissimo che una madre pianga per la nostalgia di un figlio e si senta, in qualche modo, spezzata a metà se non può avere i figli vicino. Va benissimo. Ma questo flashback ci ha solo fatto capire che Johanna era pronta a mettere in pericolo tutti gli altri – comprese le altre due figlie – in attesa di Frederick. Abbiamo visto che è stato quest'ultimo a volersene andare, a voler restare ad Asgard. Il senso di colpa di Johanna, dunque, risiede nel fatto di non essere riuscita a trascinare suo figlio in un'altra dimensione contro la sua volontà. E anche se sappiamo che la donna lo stava facendo per il suo bene, ci sembra davvero un salto della fede concedere a Johanna quel gravoso senso di colpa che ci aveva fatto credere. Ad ogni modo il passato è, come si suol dire, passato. Eppure quando Wendy scopre sul petto di Frederick il simbolo del Re di Asgard persino Johanna comincia ad avere sospetti sulla sincerità del figlio, cominciando a dar credito alla malafede di sua sorella Wendy, che non si è mai mostrata incline a credere alla storia del Frederick redento. Così le due organizzano un incantesimo per poter scoprire cosa ha fatto il ragazzo nell'arco della giornata: lo trovano così, immerso in una radura, mentre fa una sorta di rito sacrificale. Frederick, successivamente, spiegherà a sua madre che stava tentando un rito per eliminare il simbolo di suo nonno dal suo corpo. Le spiegazioni arrivano con un tale luccichio negli occhi che Johanna gli crede immediatamente. Per inciso: noi non sappiamo assolutamente quali siano le intenzioni del ragazzo e potrebbe essere effettivamente vera la storia per cui Frederick si è accorto della corruzione di suo nonno solo in un secondo momento ed ora non desidera altro che ricostruirsi una vita con la sua famiglia. Ma l'assoluta facilità con cui Johanna crede a tutto quello che lui gli dice è quasi snervante. Se non altro concentrandosi su suo figlio la donna non si accorge di quanto sia strana l'assenza continua di Victor che, nel finale di The Old Man and the Key, appare legato e ferito, vittima di qualcuno che l'ha rapito. Nel frattempo Freya è volata a Santo Domingo per salvare Killian o, almeno, assicurarsi che stia bene. Quando arriva, però, la ragazza ha un'amarissima sorpresa. Killian, l'uomo che credeva essere la sua anima gemella, si è in realtà sposato con Eva, il gufo che l'ha salvato dal mare. E di colpo i sentimenti che il ragazzo aveva professato di provare per Freya per tutta la passata stagione – in particolar modo nell'episodio 1×09 – sembrano essere svaniti, tanto che ad un certo punto Killian ha avuto anche il coraggio di dire qualcosa del tipo: "Ti prego, dimmi che non hai lasciato mio fratello per colpa mia". No. Certo. Ad ogni modo Freya riesce a nascondere la sua delusione dando al ragazzo la notizia della morte di Penelope. Killian dunque fa i bagagli e torna a East End, dove Dash lo accoglie incredulo e falsissimo, cingendolo in un abbraccio. Questo subito dopo aver appreso da Ingrid che anche lei è una strega e aver ucciso un uomo, il cui cadavere è stato occultato con l'aiuto di Ingrid. Non c'è un attimo di pace, a East End.

Cosa vedremo: The Brothers' Grimoire

In The Brothers' Grimoire i quaranta minuti di visione vengono riempiti di situazioni al limite del comico, quasi si volesse smorzare la disperazione che giungerà nel finale. Ma andiamo con ordine. Scopriamo subito che, mentre Wendy è al suo primo appuntamento con Tommy, Victor viene tenuto rinchiuso da Ivar e Isis, due fratelli gemelli provenienti da Asgard che vogliono usare l'uomo come merce di scambio per ottenere la chiave che apre il portale. Quando i due arrivano al locale dove lavora Freya e dove si trova anche Frederick danno sfoggio di un ampio spettro di emozioni: sono contenti di ritrovare il loro vecchio amico, il Frederick scapestrato sempre pronto a far baldoria. Il racconto, naturalmente, incuriosisce Freya, che comincia a far domande nel desiderio di conoscere meglio il fratello di cui non ha memoria. La sua curiosità, però, subisce un arresto istantaneo quando scopre che quei due ragazzi lascivi, che si strusciano e si baciano sono in realtà fratelli gemelli. Ad ogni modo la visita di Ivar e Isis ha il solo scopo di portare avanti il loro piano: Ivar dà appuntamento a Frederick nella biblioteca, mentre Isis rapisce Freya e usa anche lei come esca. A questo punto Frederick decide di parlare con sua madre. Johanna si arrabbia con lui per aver perso tanto tempo e gli ordina di restare in casa, mentre lei va a salvare la sua famiglia. Frederick, con aria colpevole, decide comunque di non ascoltare sua madre, e si reca in biblioteca, dove uccide Ivar. Johanna, nel frattempo, trova lo scantinato: Isis riesce a scappare dalla furia della Beauchamp, non prima, però, di aver attivato una sorta di incantesimo-bomba. E' a questo punto che per Johanna si apre un sentiero orribile: la donna, infatti, dovrà scegliere se salvare sua figlia o suo marito. Victor, ferito apparentemente a morte, le chiede di scambiare le posizioni tra lui e Freya. "Morirò comunque," spiega, con la voce piena di sofferenza, aggiungendo "Freya non ha mai vissuto così a lungo". Così, alla fine, con il cuore spezzato, Johanna scambia le posizioni e, dopo aver detto a Victor quanto lo ama, scappa con sua figlia, poco prima che una forte esplosioni si espanda alle loro spalle. Victor, a quanto sembra, è morto. E Johanna sembra non essere incline a perdonare Frederick.

Dash e Killian

Uno dei punti più importanti di The Brothers' Grimoire è legato al rapporto tra Dash e Killian. Quest'ultimo confessa al fratello di non ricordare molto della notte del matrimonio. Ricorda solo di aver preparato la sua barca e di essersi poi risvegliato tra le braccia di Eva. Per il momento, quindi, Dash non ha nulla da temere: suo fratello non ricorda che lui ha provato ad ucciderlo. Pensieri, questi, che comunque appaiono in secondo piano quando l'eredità di Penelope si palesa sotto forma di un libro di incantesimi che i due fratellini decidono di provare immediatamente. Peccato però che in qualità di stregone Dash abbia dimenticato il buon senso legato al suo mestiere di medico. Infatti Dash e Kilian cercano di lanciare un incantesimo per renderli più forti e indistruttibili: peccato che Dash non si sia preso il suo tempo per leggere gli effetti collaterali. Lui sta effettivamente diventando più forte perchè sta prendendo la forza vitale di Killian, che in realtà sta morendo. Per questo viene prontamente chiesto l'aiuto di Ingrid. La ragazza fa per andare subito dai ragazzi, ma di colpo il suo sguardo si fa vitreo e la vediamo andare nella foresta, dove incontra la creatura tentacolare che avevamo già visto. "Sono qui per nutrirti" dice, con aria sensuale, al che prende il via la danza di tentacoli simil-fallici che già avevamo visto all'opera. Eppure, nonostante il lato trash di questa trovata, davvero non riusciamo a convincerci che quella creatura sia malvagia. Anche quando, nel finale dell'episodio, la vediamo uccidere un uomo per nutrirsi, non riusciamo ad abbandonare l'idea che quella creatura – che, stando a quanto riportato dalla pagina dello show, dovrebbe essere una Mandragora – abbia avuto una storia d'amore con Ingrid, o qualcosa del genere. Insomma, una rilettura in chiave sensuale de La bella e la bestia. Dopo l'amplesso, comunque, Ingrid si risveglia e si ricorda di avere una missione: corre a casa dei due fratelli e, in un batter d'occhio, risolve la questione. Dash, però, si accorge che la ragazza ha una ferita sulla spalla e le chiede cosa le sia accaduto: lei risponde sinceramente dicendo che non lo sa. Sembra, ormai, che la liason tra i due sia inevitabile.

Cosa ci è piaciuto:

• La Mandragora
• Le scenette tra Wendy e Tommy
• Il momento Frillian alla fine dell'episodio, quando Freya annuncia ad un Dash arrabbiato che suo padre è morto.

Cosa non ci è piaciuto:

• La morte di Victor.
• Dash. Okay, il suo trasformarsi in un personaggio dark, se non proprio crudele, è – o almeno può essere percepito come – interessante. Ma è talmente falso e ipocrita che ci fa saltare i nervi.