Michael Douglas come Ronald Reagan in ‘Reykjavik’

Michael Douglas è pronto per prestare giuramento come quarantesimo presidente degli Stati Uniti.

L'attore democratico è in trattative per recitare come l'ex presidente repubblicano Ronald Reagan nel film indie Reykjavik. Il regista britannico Mike Newell (Harry Potter e il calice di fuoco) è in trattative per dirigere il film che in precedenza si pensava potesse essere diretto da Ridley Scott.

Reykjavik si svolge nell'arco di un paio di giorni nel 1986, quando Reagan e il leader sovietico Mikhail Gorbaciov si sono incontrati per un colloquio nella capitale islandese per appianare la pace sullo sfondo del disastro nucleare di Chernobyl. I produttori ora stanno cercando di trovare il loro Gorbaciov.

La società Participant Media finanzierà il progetto con 10 milioni di dollari, con le riprese prossime ad iniziare a marzo in Germania. Participant non è estranea a temi politici scottanti, dopo aver sostenuto il documentario Premio Oscar Una scomoda verità (2006), nonché il film di prossima uscita i cui soggetti spaziano da Abraham Lincoln al dittatore cileno Augusto Pinochet.

Ridley Scott, anche se non sarà il regista di Reykjavik come si pensava, è comunque collegato al progetto in quanto produttore insieme a David W. Zucker, Mark Sennet e Stewart Mackinnon. Kevin Hood (Becoming Jane) ha scritto la prima versione della sceneggiatura.

Michael Douglas prossimamente lo vedremo nel ruolo di Liberace nel prossimo film di Steven Soderbergh, Behind the Candelabra, e poi nella commedia Last Vegas.