L’onore e il rispetto 3, Giuliana De Sio si racconta


E' una delle protagoniste della fiction "L'onore e il rispetto", nella vita flessibile e bravissima attrice, nella fiction prostituta vendicativa: stiamo parlando di Giuliana De Sio, cinquantacinquenne originaria di Salerno, che per recitare – ed essere credibile – nella serie televisiva di successo ha dovuto modificare la sua dizione imparando il dialetto siciliano. Dialetto che […]

E' una delle protagoniste della fiction "L'onore e il rispetto", nella vita flessibile e bravissima attrice, nella fiction prostituta vendicativa: stiamo parlando di Giuliana De Sio, cinquantacinquenne originaria di Salerno, che per recitare – ed essere credibile – nella serie televisiva di successo ha dovuto modificare la sua dizione imparando il dialetto siciliano.

Dialetto che la ha sicuramente aiutata ad entrare nel personaggio, trasformandola e rendendola irriconoscibile anche agli occhi dei colleghi: "Tripolina è un personaggio ben scritto", ha infatti raccontato l'attrice in un'intervista rilasciata a QuiMediaset, soddisfatta del suo lavoro ma soprattutto di quello degli autori.

Nella fiction, Giuliana De Sio interpreta infatti Tripolina, una prostituta con una difficile storia alle spalle, che dalla vita ha ricevuto più delusioni e porte in faccia che soddisfazioni: l'unica soddisfazione di Tripolina è sua figlia Venere, giovane donna ambita e corteggiata da diversi ragazzi della sua età per la quale l'ex prostituta sogna un futuro decisamente diverso dal suo.

Finchè una notte il sanguinario e vendicativo Fortunato, uno dei rampolli mafiosi del paese, la trascina con una scusa nella sua villa, e, dopo averla violentata e seviziata in compagnia dei suoi amici, la uccide.

Il carattere vendicativo di Tripolina fa sì che la donna decida di ammazzare, uno per uno, tutti coloro che hanno abusato di sua figlia, a partire proprio da Fortunato, al quale taglia la testa.

In un'intervista, l'attrice ha dichiarato che "Tripolina è una belva sanguinaria, violenta e rozza", chiaramente molto diversa da ciò che Giuliana De Sio è nella vita: "La malattia mi ha trasformato – ha raccontato l'attrice all'Ansa – sia come donna che come attrice. Ho sofferto molto, e ci sono state persone che mi hanno voltato le spalle. Ma anche persone che mi sono state molto vicine."

Se Tripolina e Giuliana sono molto diverse, c'è una cosa che di certo le accomuna: la determinazione.

Giuliana De Sio, infatti, ha lottato, nel Dicembre 2011, contro una pleurite aggravata da embolia polmonare e trombosi venosa profonda alla gamba sinistra, riuscendo a superare la malattia e a tornare sullo schermo più agguerrita di prima.
 

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