Shazam! Furia degli dei, la recensione

Shazam! Furia degli dei, dodicesima pellicola del DC Extended Universe, è il sequel di Shazam del 2019. Il film è un film diretto da David F. Sandberg e nel cast, oltre ai protagonisti del capitolo precedente come Zachary Levi, Adam Brody, Djimon Hounsou e tanti altri, troviamo l'aggiunta di tre new entry importanti come Helen Mirren, Lucy Liu e Rachel Zegler, nel ruolo delle tre figlie del dio Atlante.

Billy Batson e i suoi fratelli adottivi sono ormai dei veri e propri supereroi osannati da tutti, salvano vite, sventano pericoli e cercano di impedire al male di avere la meglio sui loro concittadini. Se quando dicono la parola Shazam si trasformano e vivono avventure avvincenti, quando invece tornano ad essere dei semplici adolescenti senza poteri continuano a vivere tutti insieme nella casa famiglia con i loro genitori adottivi. Tutto sembra filare liscio e regolare nella loro routine da supereroi fino a quando le figlie di Atlante fanno il loro ingresso sulla terra, intenzionate a riprendersi il frutto dell'albero della vita, per poter far tornare a vivere il loro mondo che sta morendo, ma le loro intenzioni non saranno così pacifiche e l'intero mondo rischia di essere distrutto.

Shazam! Furia degli dei è sicuramente un film minore all'interno dell'universo DC, riprende sia le fila ma anche l'atmosfera del capitolo precedente, ovvero una pellicola basata molto sull'ironia e la comicità. In questo caso però l'aspetto del diventimento, che caratterizzava molto il primo film, è meno centrato e sia le battute che le scene più esilaranti risultano meno efficaci e riuscite, sarà perché in Shazam! era una novità ma in questo caso sembra tutto un po' forzato e poco naturale.

Shazam! Furia degli dei è sicuramente un film di intrattenimento, in linea con quelli dello stesso filone ma non imperdibile, se si è fan del genere o dell'universo DC probabilmente vi intratterà e divertirà ma dopo aver visto il film si esce dalla sala con la sensazione che se ne poteva fare a meno e non se ne sentiva così tanto il bisogno. Ci sono due scene extra a fine pellicola che aprono ad un eventuale sequel, sempre per lasciare le porte aperte e anche un cameo molto divertente all'interno del film. Shazam rimane comunque un supereroe meno convincente rispetto a tanti altri dell'universo di appartenenza e non è solo per un discorso di fama e notorità rispetto al grande pubblico ma dipende anche dal suo protagonista e dallo sviluppo che ne hanno fatto, che lo rende meno amato rispetto ad altri personaggi.