Roma 2013: Il Programma Ufficiale
Roma 2013: Il Programma Ufficiale

Roma 2013: The Business Street e New Cinema Network


Dal 13 al 17 novembre l'industria mondiale del cinema a Roma per il Mercato Internazionale del Film di Roma 2013.

Distributori e produttori provenienti da quarantacinque paesi, settecento accreditati, ventiquattro progetti selezionati, un "China Day", nuova iniziativa dedicata al mondo dei remake, incontri, panel, convegni: dal 13 al 17 novembre 2013 torna il Mercato Internazionale del Film, lo spazio che il Festival Internazionale del Film di Roma dedica ai professionisti dell'industria cinematografica. Anche per l'ottava edizione, Via Veneto, la celebre strada de La Dolce Vita, ospiterà The Business Street (TBS) e New Cinema Network (NCN), piattaforme strategiche per il lancio commerciale di nuovi film e la circolazione del cinema italiano all'estero, ma anche luogo ideale per incoraggiare la cooperazione internazionale sui progetti in produzione. Grazie al sostegno e alla collaborazione dell'ICE – Agenzia per la promozione all'estero e l'internazionalizzazione delle imprese italiane e alla partnership con ANICA, il Mercato ha definitivamente consolidato il suo ruolo nel calendario degli appuntamenti internazionali rivolti all'industria del cinema.

Il 'China Day' si aprirà il 16 novembre con la proiezione di Young Detective Dee: Rise of the Sea Dragon 3D seguita dall'assegnazione del Maverick Director Award al regista Tsui Hark. Proseguirà il giorno successivo con una serie di incontri con produttori e compratori cinesi dedicati alla co-produzione, all'investimento sul territorio italiano e alla circolazione di film italiani nel continente asiatico e si concluderà con il gala in prima mondiale di Sou Duk / Saodu (The White Storm) di Benny Chan, proiezione di chiusura dell'ottava edizione del Festival.

Il Mercato 2013 propone inoltre una nuova iniziativa sui remake, RE-MAKE IT!, attraverso la quale presenterà ai produttori e compratori storie dal forte appeal, in grado di comunicare globalmente con il pubblico di tutto il mondo. I film selezionati saranno presentati in una sezione speciale della video library di The Business Street, "High Concept Remake".

Quest'anno TBS, coordinata da Massimo Saidel con la collaborazione di Francesca Palleschi e Markus Duffner, ospiterà oltre duecento buyers e settanta world sales da quarantacinque Paesi che si sommano ai trentuno dai cui provengono i film della Selezione Ufficiale del Festival. Se in generale le presenze sono stabili, si registra una crescita di buyers internazionali in particolar modo dal Regno Unito, Australia, Israele, Taiwan, Francia, Giappone, Spagna e Germania.    

Per la prima volta, nel 2013 le due anime del mercato romano si riuniranno in un'unica location, l'Hotel Bernini Bristol, sede storica dell'industry: la Terrazza ospiterà gli scambi, le negoziazioni tra compratori e venditori di Business Street, mentre al primo piano si svolgeranno gli incontri di co-produzione sui ventiquattro progetti selezionati da NCN. NCN presenta quest'anno una rosa di ventiquattro progetti provenienti da tutto il mondo, valutati e scelti dal comitato di selezione costituito da Marco Müller, Marie-Pierre Duhamel e Sandra Hebron insieme allo staff di New Cinema Network, coordinato da Alexia De Vito.

Per quanto riguarda i progetti internazionali, la selezione presenta uno spettro amplissimo di paesi, tematiche, stili, generi, suggestioni. Dal regista fiammingo Eric de Kuyper ("My Life as an Actor"), celebre anche come attore, scrittore, semiologo e artista allo spagnolo Lluìs Galter ("The Substance"), che a Venezia a Venezia 68, nella sezione "Orizzonti", ha presentato Caracremada, opera apprezzatissima nel circuito festival internazionale fino al greco-francese Loukianos Moshonas ("Saint Nicholas"), al suo debutto nel lungometraggio; Willem Droste, tedesco, proveniente dal Berlinale Talent Campus, presenta il progetto "Unsettled". Dal Regno Unito arriva il progetto "Passing Clouds" di Tatiana Korol, selezionato in collaborazione con il London Production & Finance Market. Due anche i progetti provenienti dalla Svizzera: "Café Abu Nawas" di Samir, regista di origine irakena ed esponente di spicco della produzione indipendente elvetica, e "My Mother" di Géraldine Zosso, selezionato grazie alla partnership (siglata in via esclusiva) con la prestigiosa Cinéfondation – Résidence del Festival di Cannes.

Ssono stati selezionati i progetti "Solitaire King" di Bassam Jarbawi (Palestina) e "A Reverence for Spiders" di Faiza Ambah e Karim Bensalah (Arabia Saudita). Tornando in Europa, "Little Crusader" di Václav Kadrnka (Repubblica Ceca), "Out" di Gyorgy Kristof (Repubblica Slovacca), "Peace to Us in our Dreams" del lituano Sharunas Bartas e "Dawn" di Laila Pakalnina (Lettonia), la grande cineasta premiata lo scorso anno nel Concorso CinemaXXI del Festival di Roma (e Presidente della giuria CinemaXXI di quest'anno). Importante la presenza di autori provenienti dall'America Latina: dall'argentino Leandro Listorti ("Shadows in the Frame"), già conquistatosi l'attenzione internazionale grazie al documentario The Young Dead, all'opera prima del brasiliano Ricardo Alves ("Eilon Rabin Doesn't Believe in Death"), il montatore di Avanti Popolo, vincitore lo scorso anno del concorso CinemaXXI.
"Voice of Egypt" è il nuovo progetto francese dell'iraniana (esiliatasi a New York) Shirin Neshat, pluripremiata protagonista dell'arte visiva contemporanea e grande nuova personalità del cinema (il suo Donne senza uomini ha vinto il Leone d'Argento a Venezia 2009). Infine, il nuovo progetto di Kamal Swaroop, regista di culto per tre generazioni di cineasti indiani con Om-Dar-Ba-Dar, pietra miliare della Nouvelle Vague locale.

Alla rosa dei progetti internazionali si aggiungono quindi 7 progetti italiani. Questi i selezionati: Fabrizio Cattani ("Uomini e Cani"), regista e autore, tra gli altri, del film Maternity Blues, che gli è valso 16 premi in festival cinematografici italiani e internazionali; Simone Gattoni ("Il Ballo") che, dopo aver prodotto alcuni importanti documentari come S.B. Io lo conoscevo bene (Festival del Film di Roma 2012), passa dietro la macchina da presa con l'adattamento di una novella di Iréne Nemirovsky, prodotto dalla società di Marco Bellocchio; Aureliano Amadei ("Il Pendolo") l'autore di 20 Sigarette con cui ha vinto l'oro di Controcampo Italiano alla Mostra di Venezia 2010 ed è stato candidato come Miglior regista esordiente ai Nastri d'Argento e David di Donatello del 2011; Roberto De Paolis ("La Moglie Di Lot"), personaggio poliedrico molto attivo nel mondo dell'arte contemporanea e della fotografia, che ritroviamo alla regia dopo il cortometraggio Alice, presentato a Venezia nel 2011 nella selezione Controcampo. Conclude la rosa dei progetti Italiani Marco Dentici ("Il Vento e La Luce"), grande scenografo (quarant'anni di carriera al fianco dei più importanti registi sia in ambito cinematografico che teatrale) al debutto come regista.

Due dei progetti italiani presentati a NCN quest'anno sono stati selezionati nell'ambito di Words on Screen, iniziativa di promozione internazionale di due fondamentali segmenti dell'industria culturale italiana (editoria libraria e produzione cinematografica) in partnership con ANICA e AIE e col sostegno del Ministero dello Sviluppo Economico: "La Cospirazione Delle Colombe", da un racconto di Vincenzo Latronico (edito da Bompiani), diretto da Marina Spada e prodotto da Francesco Pamphili per Film Kairòs, e "Stupor Mundi", tratto dal romanzo "Storia controversa dell'inarrestabile fortuna del vino Aglianico nel mondo" di Gaetano Cappelli (edito da Marsilio), prodotto da Andrea Stucovitz con la società da lui co-fondata, Partner Media Investment. L'iniziativa Words on Screen intende focalizzare sull'internazionalizzazione e lo scambio professionale con l'estero e sul networking tra le industrie, con l'obiettivo di potenziarne le relazioni di business e le collaborazioni e creare proficue opportunità per gli operatori.

Festival del Cinema di Roma 2013
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