Rai Tre: a Chi l’ ha visto i casi Sarah Scazzi, Denise Pipitone, Elisa Claps


Questa sera, mercoledì 27 ottobre, il programma “Chi l’ha visto?“, su Rai Tre in onda alle 21.05, condotto da Federica Sciarelli, si parlerà dei casi Denise Pipitone, Elisa Claps, Sarah Scazzi. Chi l' ha visto Denise Pipitone compie 10 anni nella terra degli invisibili: sparita, anzi sequestrata da Mazara del Vallo, mentre giocava davanti casa, […]

Questa sera, mercoledì 27 ottobre, il programma “Chi l’ha visto?“, su Rai Tre in onda alle 21.05, condotto da Federica Sciarelli, si parlerà dei casi Denise Pipitone, Elisa Claps, Sarah Scazzi.

Chi l' ha visto
Chi l' ha visto

Denise Pipitone compie 10 anni nella terra degli invisibili: sparita, anzi sequestrata da Mazara del Vallo, mentre giocava davanti casa, nel settembre del 2004, quando aveva solo quattro anni. La mamma, Piera Maggio, torna a chiedere di continuare ad indagare per sapere la verità sulla fine della bambina.


Si parlera’ anche di Sarah Scazzi, mentre gli accertamenti dei Ris proseguono, anche su due corde rinvenute nella campagna dove è stata trovata Sarah, sul fronte delle indagini, si aspettano le decisioni del Gip sulla richiesta di perizia psichiatrica e incidente probatorio di Michele Misseri rinchiuso ancora nel carcere di Taranto, sempre in regime di isolamento, e guardato a vista 24 ore su 24.

Gli uomini della Procura di Taranto continuano a lavorare alla ricerca di nuovi elementi utili per «soddisfare» le richieste che il giudice per le indagini preliminari, Martino Rosati, ha sottolineato nella sua ordinanza di custodia cautelare in carcere a carico di Sabrina.

Scrive il magistrato, che in un altro passaggio prosegue «Diversi rimangono i punti oscuri relativi al possibile coinvolgimento di altri soggetti. Resta da verificare la posizione degli altri familiari». Tutti elementi che alla fine devono comporre il mosaico della chiusura della cerchio per inchiodare definitivamente i colpevoli alle loro responsabilità.


Infine, tema della puntata di “Chi l’ha visto?” il caso Elisa Claps, dopo che sono state rese note le ultime perizie, che direbbero che chi uccise Elisa Claps, la ragazza sedicenne assassinata a Potenza il 12 settembre del 1993 e il cui cadavere è stato ritrovato solo il 17 marzo di quest’anno nella chiesa della Trinità nel capoluogo lucano, si accanì sul suo corpo dopo la morte: a sostenerlo è la paleontologa Eva Sacchi.

La Sacchi fornisce anche una dettagliata descrizione dei diversi tagli riscontrati sugli abiti di Elisa:

“Il reggiseno è stato tagliato lungo la porzione mediana che divide le due coppe, dal basso verso l’alto. Lo slip è stato tagliato verticalmente lungo il fianco destro. Il top è stato tagliato verticalmente dal fianco sinistro fino alla zona del decoltè, o viceversa. Il pantalone è stato tagliato dal bordo inferiore della gamba destra, fino all’interno della tasca destra, arrivando quasi all’altezza dei passanti.
Il pantalone è stato poi tagliato dall’alto verso il basso, posteriormente, a partire dal margine superiore fino a dietro la coscia destra. Verosimilmente quest’ultimo taglio è avvenuto per secondo.[…]
La trama a maglia larga, la possibile coalescenza dei danneggiamenti e la possibilità di danneggiamenti secondari generati dalla lama non consentono di determinarne il numero esatto”
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