Le Cronache di Nanarìa [credit: Rai Kids]
Le Cronache di Nanarìa [credit: Rai Kids]
C: Rai Kids

Le Cronache di Nanarìa, la dislessia a scuola al centro della serie per ragazzi su RaiPlay e Rai Gulp


La serie affronta anche, con leggerezza ed ironia, temi vicini ai ragazzi in crescita quali la scoperta e l'accettazione di sé e dell'altro, la solidarietà e l'amicizia, la scoperta delle proprie capacità e dei propri talenti. Nel cast presenti talenti di età compresa fra i 13 e 14 anni.

Da lunedì 3 aprile 2023 va in onda su Rai Gulp "Le Cronache di Nanarìa", serie tv che si rivolge ai più giovani per avvicinarli all'universo della dislessia. Una produzione di Rai Kids e Aurora tv, la serie è stata lanciata in anteprima su RaiPlay il 31 marzo 2023 prima di andare in onda su Rai Gulp tutti i giorni alle ore 14.10 e 19.10 dal 3 aprile. 15 gli episodi che compongono la prima stagione, diretti dal regista trentenne Matteo Gentiloni (dietro al lungometraggio 'Mollami' del 2019). 

La storia ruota attorno ad Arianna, una ragazzina che già alla scuola primaria affronta dei problemi di rendimento scolastico ma scopre solo in prima media che quei problemi hanno un nome: dislessia. Si tratta di un disturbo dell'apprendimento (DSA) che si manifesta nella correttezza e/o nella velocità  di lettura. Dopo aver trovato un nome per i suoi problemi di lettura, Arianna inizia a conoscere e a comprendere meglio la dislessia per accettarsi, grazie anche ad un corso di teatro. 

'Nanarìa' nel titolo della serie arriva dall'"errore" che la protagonista Arianna fa quando deve scrivere il proprio nome: Nanaria.

Stando ai dati condivisi da Rai Kids, in Italia la dislessia riguarda quasi 1 alunno per classe e circa 3 milioni di persone. Nonostante questo, la dislessia è ancora un disturbo che genitori e ragazzi conoscono poco. La serie, che ha ricevuto il patrocinio di AID (Associazione Italiana Dislessia), intende informare e sensibilizzare sul tema della dislessia con un linguaggio giusto e vicino ai ragazzi. Diffondere anche tra i più giovani l'esistenza della dislessia potrebbe aiutare molte persone che inconsapevolmente soffrono di questo disturbo a diagnosticarlo quanto prima, così da non compromettere l'apprendimento scolastico e il percorso di crescita. 

Ad interpretare la giovane protagonista della storia è Valentina Filippeschi, nei panni di Arianna. I suoi genitori sono interpretati da Chiara Tomarelli e Riccardo Marzi. Il cast della serie include anche Giulietta Rebeggiani, Martina Galluccio, Azzurra Dottori, Nicolò Medori, Niccolò Miscusi, Luca Charles Brucini, Francesca Carrain, Teresa Tanini, Simone Spinazzè, Matt Patresi e Federico Perrotta. Nel cast sono presenti talenti di età compresa fra i 13 e 14 anni, oltre ad attori e attrici più grandi nel ruolo dei genitori, collaboratori scolastici, insegnanti e altre figure importanti nella crescita dei giovani. 

La serie affronta anche, con leggerezza ed ironia, temi vicini ai ragazzi in crescita quali la scoperta e l'accettazione di sé e dell'altro, la solidarietà e l'amicizia, l'esplorazione delle proprie capacità e la scoperta dei propri talenti.

Da notare che, nella serie, a fare da sfondo del palcoscenico di teatro in cui si muovono i ragazzi e le ragazze del laboratorio di teatro è possibile vedere una realizzazione del pittore Enrico Benaglia, artista contemporaneo a cui è stata diagnosticata la dislessia  tardivamente.  

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