Sony Pictures porta la biografia di Steve Jobs al cinema


Dopo la tragica notizia della sua morte all'inizio di questa settimana, Sony Pictures ha avviato le negoziazioni per acquistare la biografia di Steve Jobs per poi portarla al cinema con la produzione di un film. Il progetto, ancora nelle fasi iniziali, sarebbe basato sulla biografia "Steve Jobs" di Walter Isaacson che uscirà a fine di […]

Dopo la tragica notizia della sua morte all'inizio di questa settimana, Sony Pictures ha avviato le negoziazioni per acquistare la biografia di Steve Jobs per poi portarla al cinema con la produzione di un film.

Il progetto, ancora nelle fasi iniziali, sarebbe basato sulla biografia "Steve Jobs" di Walter Isaacson che uscirà a fine di questo mese. Pienamente autorizzato, il libro è ufficialmente descritto come segue:

Sulla base di più di quaranta interviste a Jobs nel corso di due anni, così come le interviste con oltre un centinaio di familiari, amici, avversari, concorrenti e colleghi-Walter Isaacson ha scritto una storia avvincente fatta di alti e bassi della vita intensa di un imprenditore creativo la cui passione per la perfezione e unità feroce ha rivoluzionato sei settori: personal computer, film d'animazione, musica, telefoni, computer tablet, e il publishing digitale.

In un'epoca in cui l'America è alla ricerca di modi per sostenere il proprio vantaggio innovativo, e quando le società di tutto il mondo stanno cercando di costruire un'economia in era digitale, Jobs si pone come l'icona finale di inventiva e fantasia applicata. Sapeva che il modo migliore per creare valore nel ventunesimo secolo fosse quello di collegare la creatività con la tecnologia. Ha costruito una società in cui sono stati combinati la fantasia con l'ingegneria.

Anche se Jobs ha collaborato con questo libro, non ha chiesto alcun controllo su ciò che è stato scritto e nemmeno il diritto di leggerlo prima che fosse pubblicato. Non ha messo niente off-limits perchè sapeva di parlare onestamente.

Le persone che lavoravano con lui hanno parlato apertamente, anche quelle con cui ha gareggiato contro. I suoi amici, nemici, colleghi hanno fornito una visione nuda e cruda delle passioni, il perfezionismo, le ossessioni, l'arte, le diavolerie per il controllo che hanno plasmato il suo approccio al business e i prodotti innovativi che ha creato.

Spinto da demoni, Jobs potrebbe guidare le persone intorno a lui per rabbia e disperazione. Ma la sua personalità ed i suoi prodotti erano correlati fra loro, come l'hardware Apple ed il software tendevano ad essere, come fosse una parte di un sistema integrato. Il suo racconto è istruttivo, pieno di lezioni di innovazione, carattere, leadership, e valori.

La vita di Jobs è stata precedentemente adattata come un telefilm del 1999, I pirati di Silicon Valley, a sua volta basata sulla "Fire in the Valley: The Making of Personal Computer", libro di Paul Freiberger e Michael Swaine. Quel film presenta Noah Wyle nel ruolo di Jobs.

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