Con la morte di Whitney Houston ‘Sparkle’ non sara’ posticipato

La notizia sconvolgente della morte di Whitney Houston avvenuta lo scorso sabato 11 febbraio non pregiudicherebbe il programma previsto del rilascio del suo ultimo film, “Sparkle“. Sony Pictures ha confermato che il dramma rimane con la sua data di uscita originale prevista per il 17 agosto negli Stati Uniti.

Piani di rilascio da parte, Sony ha pensato alla morte improvvisa della diva leggendaria. In una dichiarazione rilasciata domenica, lo studio dice:

“Come tutti quelli che conosceva e amava, siamo scioccati e rattristati. Il mondo ha perso un talento ineguagliabile. In questo momento i nostri pensieri sono con la figlia, la sua famiglia ei suoi amici”.

Il produttore di “Sparkle” TD Jakes ha inoltre espresso le sue condoglianze alla famiglia Houston, affermando:

“Siamo profondamente addolorati per la scomparsa tragica e prematura di Whitney Houston. […] 
Chiediamo al mondo di unirsi a noi nel sollevare una preghiera per la famiglia di Whitney e chiedere a Dio di dar loro forza e conforto in questo periodo difficile. […]
Al culmine della sua carriera, Whitney non ha pari, con una voce che ha formato una generazione. Ha lasciato un’eredità musicale e cinematografica che durerà nel tempo… Lei mancherà molto a tutti noi.”

Il produttore esecutivo Howard Rosenan, nel frattempo, ha ammesso che non ha idea se la morte di Houston porterà un impatto negativo o positivo per “Sparkle”. Rosenan ha dichiarato,

“Sono in stato di shock totale. Non ho idea dell’impatto chè avrà la morte di Whitney su ‘Sparkle’, che ho potuto vedere. Lei nel film era incredibilmente fantastica. “

“Sparkle” sarà la prima produzione cinematografica alla quale Houston ha partecipato in seguito a “Uno sguardo dal cielo” nel 1996. Nel prossimo film, la diva apparirà come una “madre non molto incoraggiante“.

Il film diretto da Salim Akil sarà ambientato a Detroit nel 1968. La storia segue il viaggio delle tre sorelle Williams che iniziano a cantare nell’Harlem alla fine del 1950 prima di trovare fama e pubblico. Il loro successo improvviso, però, mette in discussione la loro vita personale.

Ricordiamo che Houston è stata trovata morta all’età di 48 al Beverly Hilton hotel lo scorso weekend. Un giorno dopo la sua morte, in seguito l’autopsia sul corpo di Houston, è stato confermato che la causa della morte della diva puo’ essere associata ad alcool e droga.