Anna Rosenberg - Claudia Gerini entra in commissariato [credit: foto di Gianni Brunacci; courtesy of Ufficio Stampa film]
Anna Rosenberg - Claudia Gerini entra in commissariato [credit: foto di Gianni Brunacci; courtesy of Ufficio Stampa film]
C: foto di Gianni Brunacci; courtesy of Ufficio Stampa film

Anna Rosenberg con Claudia Gerini al Terra di Siena Film Festival (Venezia77)


Al film assegnato il 'Seguso Award', un riconoscimento consegnato anche a Cate Blanchett, ospite della serata, insieme a Roberto Cicutto, Alberto Barbera, Diego Boneta, Claudia Gerini, Michela Scolari e altri.

Il film "Anna Rosenberg" diretto da Michele Moscatelli (Una furtiva lagrima) e prodotto da Michela Scolari ("Best Art Film" a Cannes 2019), è sato presentato venerdì 4 settembre durante l'evento speciale organizzato dall'International Terra di Siena Film Festival nell'ambito della 77a Mostra Internazionale d'Arte Cinematografica di Venezia.

Al film – in competizione ufficiale alla 24 edizione della manifestazione ideata e fondata da Maria Pia Corbelli con la direzione artistica di Antonio Flamini, che si terrà dal 29 settembre al 4 ottobre 2020 – viene assegnato il "Seguso Award", un riconoscimento consegnato anche a Cate Blanchett, ospite della serata, insieme a Roberto Cicutto, Alberto Barbera, Diego Boneta, Claudia Gerini, Michela Scolari e tanti altri.

Scritto dall'autore francese di crime thriller di successo, André Delauré (Assourdissants silences 2004 e per la serie Mortelles connivences, La banquière 2006 e Les sous-traitants 2007), "Anna Rosenberg" è un thriller psicologico ispirato ad una storia vera, che racconta della violenza psicologica e fisica che ha portato Anna alla morte. Anna diventa così metafora di tutte le donne vittime di femminicidio.

Da sempre dalla parte delle donne e dei più deboli, Claudia Gerini interpreta Anna, affiancata, nei panni di Duval, dall'attore francese Christophe Favre e da Pasquale Greco nel ruolo di Marco.

"Anna Rosenberg è un coraggioso film indipendente che io e Claudia abbiamo appoggiato e abbracciato. Ringrazio il regista e amico Michele Moscatelli per avere condiviso con me il prezioso scritto di André Delauré, permettendoci così di continuare a lottare, in maniera sempre più concreta e sensibile, in favore dei diritti delle donne, una causa a cui sono visceralmente legata, anche per esperienza personale" dichiara la produttrice Michela Scolari, che aggiunge: "Sono grata a tutta la squadra, Claudia Gerini, Christophe Favre e Pasquale Greco, per avere dato tutto – e più di tutto – per dare vita ai loro importanti controversi difficili ruoli. Sono felice e commossa che il nostro piccolo film 'manifesto' inizi a raccogliere l'attenzione che merita, perché lo meritano tutte le donne. E questo è il loro film" conclude Scolari.

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