Luca Telese a In Onda - MovieTele.it
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Attimi di tensione a ‘In Onda’, Raimo zittito da Telese: toni forti in diretta


A In Onda ci sono stati attimi di tensioni che hanno lasciato basiti i telespettatori. Ecco cos'è accaduto in diretta.

Ci sono stati attimi di tensione a In Onda. Il programma ha visto un duro scontro tra due personaggi molto noto del piccolo schermo. Raimo è stato zittito in malo modo da Telese. Ecco cos’è accaduto in dirette TV.

In Onda, attimi di tensione: ecco cos’è accaduto in diretta

È il bello della diretta: possono accadere anche cose imprevedibili e non sempre belle da raccontare come quella di cui vorremmo rendervi partecipi oggi. Si tratta di quanto accaduto in un programma molto seguito di La7: il talk politico In Onda. Il programma è da sempre condotto da Luca Telese e Marianna Aprile. Nell’ultima puntata, tra gli invitati in studio, c’è stato l’ex sindaco della Capitale, Gianni Alemanno e il noto scrittore Christian Raimo.

Nel programma si sarebbe dovuto parlare, a grandi linee, dell’agenda del governo Meloni. il programma però ha ben presto preso un’altra piega. Raimo si è difatti  scagliato contro Alemanno accusandolo di essere stato condannato per per Mafia capitale. Ovviamente, Alemanno di rigetto ha subito negato le accuse. Raimo però non ha frenato le sue accuse, anche quando era palese che tutti volessero evitare le polemiche e gli scontri.

Attimi di tensione a 'In Onda' - movietele.it
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La risposta di Raimo non è passata inosservata ai telespettatori. Lo scrittore, infatti, ritiene che Gianni Alemanno abbia avuto influenze illecite e finanziato cose tutt’altro che lecite. Accuse infamanti che hanno messo in forte difficoltà l’ex Sindaco di Roma.  Lo scrittore ritiene che Alemanno è entrato in quarta nel quadro politico attuale, pur non riuscendo ad entrare nemmeno in Fratelli D’Italia, con la speranza di fondare un partito politico. In poche parole, Christian Raimo ritiene la presenza di Alemanno in TV costante un modo per pubblicizzare di nuovo la sua immagine e fare il modo che possa ritrovare un briciolo di consenso tra le masse.

Alemanno ovviamente rigetta le accuse e a dargli manforte arriva anche Telese. Si sono così vissuti attimi di tensione piuttosto forte in studio.

Il botta e risposta tra Telese e Raimo

Ad un certo punto, il padrone di casa si è stancato della diatriba e ha dato allo scrittore del supponente e del presuntuoso. Per il conduttore dire ‘Madia Capitale’ in Tv è un rischio grosso e quando si sbaglia in questo modo si dovrebbe quantomeno abbassare un po’ la cresta. Raimo però, dal canto suo, ha subito replicato definendosi una persona di Roma, una persona che la capitale l’ha vissuta proprio durante il mandato dell’ex sindaco in Studio , non un supponente.

Lo scrittore, infine, rincara la dose definendo Roma, sotto l’amministrazione di Alemanno, una città distrutta con servizi sociali carenti, con un servizio – come quello di Ama – totalmente dilaniato. Insomma, per Christian, con Alemanno i romani hanno assistito ad una lenta decadenza che ha portato la città più bella e visitata del nostro paese ad avere delle serie difficoltà nella gestione del patrimonio culturale. Lo scrittore trova assurdo che – dopo tutta una serie di insuccessi così evidente nel mondo della politica – Alemanno cerchi ancora il suo posto al sole. Per lo scrittore anche solo invitarlo nel programma è stata una scelta sbagliata.

Luca Telese - movietele.it
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Anche  Marianna Aprile non riesce a stare in silenzio davanti all’attacco gratuito di Raimo. La conduttrice, interrompe il monologo dello scrittore sostenendo che lui non ha nessun diritto di decidere chi merita di stare nel programma e chi – invece – no.  Avendo un tono di voce alto, la Aprile ha fatto anche molta fatica a farsi sentire.

La conduttrice ricorda allo scrittore che il fulcro della puntata doveva essere un altro e non c’era la minima intenzione di parlare di mafia o degli insuccessi delle amministrazioni precedenti e – soprattutto – non serve a nulla dare patenti di fascismo. La Aprile ha infine sottolineato che tali accuse arrivano proprio nella stessa modalità che si critica talvolta, zittendo l’altro senza dargli la possibilità di replicare: metodo tutt’altro che democratico e sicuramente un tantino dittatoriale.

Marianna ha poi fatto una piccola precisazione dicendo che – seppur non condivide il pensiero di Alemanno – anche lui ha il pieno diritto di dire quello che pensa e quali sono le sue idee politiche. Un pensiero che sicuramente il pubblico avrà condiviso in buona parte quello di Marianna. Raimo non ha saputo più controbattere alle parole della conduttrice stufa di sentire accuse inutili  e provocatorie.

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