Box Office USA: Apes revolution incassa 4.1mln dalle anteprime

La scorsa notte, il sequel della 20th Century Fox Apes revolution: Il pianeta delle scimmie, diretto da Matt Reeves e interpretato da Andy Serkis, Jason Clarke, Gary Oldman, Keri Russell, Toby Kebbell e Kodi Smit-McPhee, ha debuttato in diversi cinema statunitensi con le proiezioni di mezzanotte, ed è ora giunta la notizia che da queste proiezioni il film ha incassato 4,1 milioni di dollari.

Questo è un risultato notevole rispetto ai 1,4 milioni incassati dal suo predecessore, L'alba del pianeta delle scimmie, quando ha debuttato tre estati fa, con un incasso di 54,8 milioni nel suo primo weekend e un totale USA di 177 milioni e altri 305 milioni nel resto del mondo.

Altri confronti con film di più recente uscita: Maleficent ha esordito con 69,4 milioni nel primo weekend dopo aver incassato 4,2 milioni dalle anteprime del giovedì; Divergent ha incassato 4,9 milioni dalle anteprime del giovedì notte ma solo 54,6 milioni nel primo weekend; The Wolverine ha raccolto 4 milioni di dollari dalle anteprime e 53,1 milioni nel suo primo weekend.

Il risultato di Apes revolution: Il pianeta delle scimmie è comunque ben lontano da quanto fatto da altri kolossal: in media 9 milioni sono stati raccolti dalle anteprime di Godzilla, X-Men: Days of Future Past, The Amazing Spider-Man 2 e Transformers: Age of Extinction, ognuno dei quali ha incassato in media 90 milioni nel primo weekend.

Per le stime del weekend, è in dubbio che Apes revolution: Il pianeta delle scimmie sarà in grado di raggiungere i 70 milioni perchè le previsioni parlano di un incasso tra i 62 e 67 milioni di dollari.

Nel film, che uscirà nei cinema italiani il 30 luglio distribuito anche in 3D dalla Twentieth Century Fox, la crescente nazione delle scimmie guidata da Caesar è minacciata da una banda di umani sopravvissuti al devastante virus diffuso dieci anni prima. Raggiunta una fragile pace, essa sarà molto breve ed entrambe le parti si troveranno sul'orlo di una guerra che deciderà quale sarà la specie dominante sulla Terra.