Canale 5: ospite di Matrix il Presidente del Consiglio Silvio Berlusconi


Stasera, mercoledì 17 novembre 2010, il Presidente del Consiglio Silvio Berlusconi è ospite a “Matrix“, il programma di approfondimento in onda su Canale 5, in seconda serata. Matrix E’ la prima intervista televisiva a tutto campo rilasciata dal Premier da oltre un anno. In questi giorni, la politica italiana è in fermento, i presidenti di […]

Stasera, mercoledì 17 novembre 2010, il Presidente del Consiglio Silvio Berlusconi è ospite a “Matrix“, il programma di approfondimento in onda su Canale 5, in seconda serata.

Matrix
Matrix

E’ la prima intervista televisiva a tutto campo rilasciata dal Premier da oltre un anno.

In questi giorni, la politica italiana è in fermento, i presidenti di Camera e Senato, Gianfranco Fini e Renato Schifani, al termine dell’incontro con il capo dello Stato Giorgio Napolitano, martedi 16 novembre, hanno concordato che il Senato concluderà l’esame della legge di stabilità entro la prima decade di dicembre.

La mattina del giorno 13 dicembre, a quanto si apprende dall’ adnkronos, si svolgeranno al Senato le annunciate comunicazioni di governo e alla Camera nel pomerigio si svolgerà il dibattito sulla mozione di sfiducia presentata da Pd e Idv. Il giorno successivo avranno luogo le relative votazioni, e nella stessa giornata potrebbe arrivare anche la pronuncia della Corte costituzionale sulla legge sul legittimo impedimento.

Attacca il Pd., osserva il segretario del Pd Pier Luigi Bersani:

Abbiamo visto le date. Il governo si è voluto prendere 15 giorni di troppo. Ci chiediamo perché continui a traccheggiare e a far melina sulla legge di stabilità. La crisi va formalizzata e serve un governo che possa impostare regole nuove per affrontare crisi economica e riformare la legge elettorale. Fuori da questa strada non ci sono soluzioni positive“.

D’accordo con il leader democratico, Antonio Di Pietro, che dice a Repubblica tv il leader Idv che comunque considera:

C’è un mercato delle vacche nel retro bottega del Parlamento dove si stanno offrendo candidature. Scontata e corretta” – la decisione di calendarizzare la fiducia dopo l’approvazione della finanziaria, – “anche se noi non la voteremo. Prima andiamo ad elezioni prima ci liberiamo del venditore. Adesso Berlusconi è debole“.

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