Canale 5: speciale Tg5 La zampata del dragone per conoscere la Cina


Su Canale 5, domani 27 luglio, in seconda serata uno speciale del Tg5 dedicato a Enrico Rondoni dal titolo “La zampata del dragone“, un reportage che ci porta a scomprire ed a conoscere meglio la Cine di oggi, con le tecnologie e i cambiamenti che contraddistinguono questo paese. Uno speciale TG 5 “La Zampata del […]

Su Canale 5, domani 27 luglio, in seconda serata uno speciale del Tg5 dedicato a Enrico Rondoni dal titolo “La zampata del dragone“, un reportage che ci porta a scomprire ed a conoscere meglio la Cine di oggi, con le tecnologie e i cambiamenti che contraddistinguono questo paese.

Uno speciale TG 5 “La Zampata del Dragone”, un viaggio per immagini tra Shanghai, Pechino e Yiwu che vuole mostrare il nuovo grande balzo cinese.
Un progresso tanto veloce quanto a volte inquietante, reso ancor più evidente grazie al confronto tra le fotografie realizzate dall’autore dello speciale nell’80 e nell’83 e le immagini girate negli stessi luoghi questa primavera.

Conosciamo meglio la Cina:

il 9% di Pil, 200 milioni di consumatori con un reddito medio, 9 milioni di nuovi abbonati alla telefonia ogni mese, oltre 4 milioni e mezzo di auto vendute nel primo semestre di quest’anno, mezzo milione di super-ricchi, 54 milioni di turisti che quest’anno usciranno dai confini della Repubblica Popolare.

Numeri significativi che si sommano alla grandiosità dell’expo di Shanghai, inaugurato 3 mesi fa, facendo segnare già cifre record: 30 milioni di visitatori, 3 milioni quelli entrati nel padiglione italiano dove si fanno file anche di sei ore.

Particolare attenzione merita il fenomeno Yiwu, la città mercato che fino a pochi anni fa contava poche migliaia di abitanti e oggi è arrivata a 2 milioni e mezzo, dove in 55.000 stand si vendono all’ingrosso – e a prezzi per noi irrisori- la maggioranza dei prodotti Made in China che vengono comprati in occidente.

I contrasti che emergono dallo speciale del TG5 “La Zampata del Dragone” sono forti e inquietanti, soprattutto per l’impatto sociale che comportano, ma come rispondono i cinesi citando Deng Xiao Ping “i primi ricchi aiuteranno gli altri a diventarlo” .

Impostazioni privacy