Claudio Lotito ai microfoni di Sky: i risultati non dipendono solo dalla squadra
Oggi, sabato 14 maggio 2011, il Presidente della Lazio Claudio Lotito ha parlato in esclusiva ai microfoni di Sky Sport nel pre partita di Lazio-Genoa. Di seguito proponiamo un estratto dell'intervista. Quanto dispiace che la Lazio si sia sciolta sul più bello? Sciolta è un termine improprio. Abbiamo sicuramente avuto delle responsabilità in alcune situazioni, […]
di Redazione / 14.05.2011
Oggi, sabato 14 maggio 2011, il Presidente della Lazio Claudio Lotito ha parlato in esclusiva ai microfoni di Sky Sport nel pre partita di Lazio-Genoa. Di seguito proponiamo un estratto dell'intervista.
Quanto dispiace che la Lazio si sia sciolta sul più bello?
Sciolta è un termine improprio. Abbiamo sicuramente avuto delle responsabilità in alcune situazioni, ma in altre ci sono state delle situazioni che ci hanno penalizzato. Adesso mancano due partite, vediamo che cosa riusciamo ad ottenere, che cosa questa squadra riuscirà a dare nel rush finale. Dipende sicuramente dalla nostra volontà il fatto di dover conseguire assolutamente due risultati pieni, altrimenti non c'è nessuna speranza. Qualora riuscissimo ad ottenere due risultati pieni, dipenderà da quello che faranno le altre squadre in altri campi.
Paolillo ha detto che per questa divisione in Lega, non ci saranno più scambi le 5 "grandi" e le 15 "minori": cosa ne pensa?
Io penso che l'interesse di tutti sia quello di trovare una composizione. Il sottoscritto, per adesso, non ha ancora dichiarato quello che dovrebbe dichiarare, perché io potrei dire che con l'Inter non ho avuto, se non circa 5-6 anni fa, uno scambio di mercato. Però, siccome io faccio parte di un contesto, è giusto che debbano essere tutelati gli interessi di tutti gli altri.
È altrettanto vero che questo sicuramente non è un approccio compositivo, ma di esasperazione degli animi, peraltro lo ritengo pure un atteggiamento sbagliato perché uno si deve confrontare sul piano politico, ma anche e soprattutto su quello giuridico.
Nel momento in cui viene meno l'aspetto giuridico, rifugiarsi in questi atteggiamenti è sbagliato, perché l'unica soluzione in una situazione giuridica che mi pare chiara è quella di trovare una composizione sul piano politico e questi atteggiamenti non favoriscono questo tipo di soluzione
Ad oggi, sono più i rimpianti o le speranze?
Il calcio è fatto di episodi, ho sempre detto che i risultati non dipendono solo dalle potenzialità della squadra. Sicuramente il fatto che questa squadra sia stata sempre nelle prime posizioni per tutto il campionato e poi dover perdere un traguardo importante nelle ultime quattro partite, non è una cosa positiva.
Al di là di andare a verificare le responsabilità, perché non bisogna fare i processi, i processi si fanno sempre alla fine, bisogna essere convinti che ancora abbiamo delle possibilità e tutti insieme dobbiamo far sì che queste possibilità si concretizzino attraverso dei risultati che, nelle ultime due partite, devono essere necessariamente pieni e poi sperare che le nostre dirette concorrenti abbiano delle defiances, come è capitato alla Lazio, talvolta non in rapporto a quello che abbiamo espresso sul campo.
LAZIO-GENOA: 4-2
Al termine dell'incontro c'è stata la vittoria della Lazio: 4-2 sul Genoa all'Olimpico e momentaneo quarto posto che vale i preliminari di Champions League. Primo tempo da dimenticare, dove si vedono solo i gol, di Biava al 7' per il vantaggio biancoceleste e Palacio al 12' per il pari rossoblu. Nella ripresa Lazio trasformata e ospiti nell'angolo: Rocchi al 7' firma il 2-1 poi la doppietta di Hernanes. Gol bandiera di Floro Flores.