Cuochi senza frontiere fa tappa a Domodossola sabato 10 ottobre, con gnocchetti di polenta su fonduta e ravioli di formaggio e patate


La terza puntata di Cuochi senza frontiere, sabato 10 ottobre 2009, alle ore 11.00, su Retequattro,  il programma di sfide culinarie condotto da Davide Mengacci dai luoghi più suggestivi del Belpaese, coadiuvato dall'inviata Michela Coppa.{C}Domodossola, in provincia di Provincia del Verbano Cusio Ossola, è la città  che ospiterà  la nuova sfida gastronomica condotta da Davide […]

La terza puntata di Cuochi senza frontiere, sabato 10 ottobre 2009, alle ore 11.00, su Retequattro,  il programma di sfide culinarie condotto da Davide Mengacci dai luoghi più suggestivi del Belpaese, coadiuvato dall'inviata Michela Coppa.
{C}Domodossola, in provincia di Provincia del Verbano Cusio Ossola, è la città  che ospiterà  la nuova sfida gastronomica condotta da Davide Mengacci. A contendersi lo scettro di miglior piatto a base del tipico formaggio Bettelmatt, gli gnocchetti di polenta su fonduta, preparati dal domese Giancarlo Consonni, e i Varenyky (ravioli di formaggio e patate) cucinati dall'ucraina Aliona Shama.

Michela Coppa racconterà , come sempre, le bellezze, celebri e non, del territorio, visitando luoghi dall'indiscusso valore paesaggistico e culturale scoprendo i tesori del Piemonte.

Conosciamo la città :

Domodossola (in lingua lombarda occidentale Dòm) è una città  di 18.452 abitanti della provincia del Verbano-Cusio-Ossola. La città , gemellata con Briga e Busto Arsizio, si trova alla confluenza delle sette vallate ossolane.
Tutta la città  gode di uno splendido panorama sulle Alpi Lepontine da cui è completamente attorniata. Domodossola fu, per un breve periodo, capitale della Repubblica Partigiana dell'Ossola, proclamatasi indipendente dopo essere riuscita a cacciare i fascisti e i tedeschi, per circa due mesi, nel corso della Resistenza. La Repubblica partigiana ebbe vita dal 10 settembre al 23 ottobre 1944: per 33 giorni il territorio liberato fu gestito democraticamente da una giunta governativa presieduta da Ettore Tibaldi, e che annoverava, tra gli altri, la milanese Gisella Floreanini. Nelle vesti di ministro dell'Assistenza, la Floreanini fu la prima donna a ricoprire incarichi governativi in Italia.

di: DigitalizzandoTv Magazine

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