Elysium, al cinema il film con Matt Damon e Jodie Foster diretto da Neill Blomkamp

Da domani, 29 agosto, esce al cinema Elysium, il futuristico film ambientato nel 2154 con Matt Damon e Jodie Foster, distribuito in 400 copie da Warner Bros. Pictures Italia. Diretta da Neill Blomkamp, che ritorna alla fantascienza dopo District 9, la pellicola racconta di un pianeta Terra sovrappopolato, povero e in balia della criminalità, tanto devastato da non poter competere con Elysium, il mondo artificiale creato dall'uomo per ospitare multimilionari e privilegiati. Solo Max (Matt Damon) riuscirà a riportare ordine tra questi due estremi, intraprendendo una missione pericolosa che lo porterà a scontrarsi con Delacourt (Jodie Foster).

Racconta il regista:

"L'idea di portare pietre, malta, cemento, piscine e tutto quanto è necessario per costruire costosissime dimore su una stazione spaziale è ridicola. È un modo per ribadire il concetto che è al centro del film, ossia che la gente di Elysium è straricca e usa le proprie risorse per creare un ambiente tutto per sé, separato, sintetico, quasi ermetico. Da questo punto di vista Elysium è il rovescio della medaglia di un'invasione aliena: siamo ancora alle prese col tema dell'uomo che tenta di proteggere il proprio stile di vita, ma invece di combattere sulla Terra scappa nello spazio".

Blomkamp ha spiegato che l'idea di questo suo film si basa su un'ipotesi reale:

"Negli anni '70 era stata presa in considerazione la possibilità di lasciare la Terra e costruire delle stazioni spaziali vivibili".

Come per District 9, in Elysium il regista pone l'obiettivo della macchina da presa sui temi attuali di giustizia sociale, divario tra ricchi e poveri e relazioni razziali e pone i suoi protagonisti, interpretati da Matt Damon e Jodie Foster, all'estremo di questi due spazi evidenziando le differenze e le ragioni che li portano a vivere in modo così differente.

Jodie Foster, parlando del suo personaggio:

"Per Delacourt, Elysium è un'utopia, è ciò che la Terra sarebbe potuta essere Il suo compito è tener fuori gli immigrati da questo pianeta. Ha le mani legate da un'amministrazione nuova e più liberale, ma ricorda bene quando la Terra è andata in rovina e il perché si è deciso di creare Elysium. Sa cosa succederebbe se non la difendesse ad ogni costo: farebbe la stessa fine della Terra. Se Elysium venisse concesso a tutti si finirebbe per non darla a nessuno".

Nell'anno 2154 esistono due tipi di persone: i multimilionari, che vivono su Elysium, una stazione spaziale nuova di zecca realizzata dall'uomo, e i "comuni mortali", che vivono su un pianeta Terra ormai sovrappopolato e allo stremo. I terrestri tentano in tutti i modi di fuggire da un mondo ormai devastato e dominato da crimine e povertà. L'unico uomo che può riuscire a ripristinare l'equilibrio tra i due estremi è Max (Matt Damon), un ragazzo comune che vuole a tutti i costi raggiungere la stazione spaziale. La sua vita è appesa a un filo e, non senza remore, intraprende una missione pericolosa che lo porterà a scontrarsi con Delacourt (Jodie Foster), Segretario di Stato di Elysium, e con le sue inflessibili forze armate. Alla fine, però, riuscirà a salvare non solo la propria vita, ma anche quella di milioni di persone sulla Terra.

Potete leggere la nostra recensione di Elysium qui.