

Per Ferragosto 2023 la Rai propone il cinema italiano in prima serata
Per il Ferragosto 2023, la Rai ha deciso di puntare sul cinema italiano mandando in onda alcuni tra i film più iconici della cinematografia del nostro Paese.
di Massimino de Febe / 15.08.2023
Il 15 agosto 2023 è la giornata più attesa da tutti gli amanti dell’estate, Ferragosto, ma non tutti sono felici dell’arrivo di questo giorno dato che lo vedono come inutile e molto faticoso. La maggior parte delle attività lavorative sono chiuse e segna un netto confine tra l’estate e la ripresa del lavoro dando il via alle ultime settimana che separa le vacanze dal ritorno sui banchi di scuola o nelle aule universitarie.
Per il Ferragosto 2023, la Rai punta sul cinema italiano con tre film diversi nel loro genere sui suoi tre canali principali
Sebbene in molti si stanno organizzando per passare un’intera giornata fuori con gli amici o godersi delle ore al mare, la Rai ha deciso di puntare tutto quanto sul cinema italiano nel giorno di Ferragosto per quanto riguarda il 2023. Nel farlo, ha preso la decisione di mandare in onda, sui suoi tre canali principali, Rai 1, Rai 2 e Rai 3, tre generi di film italiani completamente diversi e di trasmetterli in prima serata in modo che anche chi ritorna da una giornata fuori possa decidere di guardarli rissandosi sul divano con il proprio partner, la propria famiglia o da solo in attesa della ripresa della vita di tutti i giorni.
Il Gattopardo, su Rai1
Per la Festa dell’Assunta di quest’anno, la Direzione Cinema e Serie Tv ha deciso di mandare in onda in prima serata su Rai 1 a partire dalle 21.25, a sessant’anni dalla sua uscita cinematografica, il capolavoro di Luchino Visconti Il Gattopardo, in una versione restaurata da parte della Cineteca di Bologna. Il film del 1963 è l’adattamento cinematografico del romanzo postumo scritto da Giuseppe Tomasi di Lampedusa, pubblicato nel 1958, considerato tra le pellicole più riuscite del cinema italiano. La trama è ambientata nel 1860, quando a maggio, durante lo sbarco di Garibaldi in Sicilia, il principe di Salina, don Fabrizio Corbera, assiste all’avvento del Regno d’Italia e di una nuova classe sociale dominata dal mondo borghese che segna il trapasso dell’aristocrazia borbonica. Il film interpretato da Burt Lancaster, Alain Delon, Claudia Cardinale, Rina Morelli e Paolo Stoppa, è stato premiato con la Palma d’oro a Cannes e per gli interpreti rimane ancora oggi un lavoro indimenticabile a cui hanno preso parte.

Calibro 9 di Toni D’Angelo su Rai2
Su Rai 2, invece, verrà trasmesso un film contemporaneo, del 2020 per la regia di Toni D’Angelo, dal titolo Calibro 9, che prende si insinua come sequel della pellicola Milano calibro 9 di Fernando Di Leo. Protagonista della pellicola è l’attore Marco Bocci, nei panni di Fernando Piazza, avvocato penalista, figlio di Ugo Piazza, il terribile criminale interpretato da Gastone Moschin nel film di Di Leo. Grazie all’aiuto di un’amica, Fernando riesce a entrare in possesso di 100 milioni di euro appartenenti alla ”ndrangheta e questo fa infuriare la criminalità. Nel cast troviamo Barbara Bouchet che ritorna nei panni di Nelly, Alessio Boni che invece dà vita ad un puntiglioso commissario che segue da vicino le indagini.
FF.SS. Cioè ‘Che mi hai portato a fare sopra a Posillipo se non mi vuoi più bene?’ su Rai3
Rai 3, invece, dedica la serata di Ferragosto a Renzo Arbore, trasmettendo il film da lui diretto FF.SS. Cioè ‘Che mi hai portato a fare sopra a Posillipo se non mi vuoi più bene?’ che si contraddistingue per via di uno stile raffinato ma nello stesso tempo demenziale. La pellicola del 1983 si apre con un dialogo tra Renzo Arbore e De Crescenzo che sono in crisi per trovare un soggetto per il prossimo loro film e chiedono un miracolo a San Gennaro. In quel momento, precipitano dall’alto degli script volati via dalla casa del regista Federico Fellini. In questa storia, la protagonista è Lucia Canaria, un’aspirante soubrette napoletana che per diventare celebre farà il giro dell’Italia. Nel cast, troviamo oltre Renzo Arbore e Luciano De Crescenzo, anche Pietra Montecorvino, Roberto Benigni, Gigi Proietti, Isabella Biagini, Andy Luotto, Mario Marenco, Riccardo Pazzaglia, Nino Frassica, Gianni Boncompagni e nel ruolo di loro stessi personaggi che hanno fatto la storia dello spettacolo e della televisione italiana come Claudio Villa, Pippo Baudo, Maria Giovanna Elmi, Don Lurio, Lory Del Santo, Domenico Modugno, Gianni Morandi, Gianni Boncompagni, Bobby Solo e Raffaella Carrà. Proprio per via della presenza di tutti questi personaggi che sono considerati dei grandi della musica, della televisione e dello spettacolo italiano, il film è considerato seppur leggero e divertente tra i film più significativi del cinema italiano che mostra artisti che hanno contribuito negli anni a rendere incredibile e formidabile il mondo della televisione italiana e la sua messa in onda, vuol essere anche un omaggio agli artisti che appaiono nel film che ci hanno lasciato nel corso degli anni.