Festival del Cinema Spagnolo
Festival del Cinema Spagnolo

Festival del Cinema Spagnolo 2021, 14a edizione (1-7 ottobre)


Film di apertura 'La inocencia' con la regista Lucía Alemany in sala. Presenti con le loro opere prime anche David Pérez Sañudo ('Ane') e Nuria Giménez Lorang ('My Mexican Bretzel'). Con i giovani emergenti, in programma anche autori consacrati del cinema spagnolo. Spazio al nuovo cinema latinoamericano e Focus sul cinema del Perù di ieri e di oggi. Omaggio Buñuel per i 60 anni di 'Viridiana' censurato dal Vaticano, e a Luis García Berlanga.

E' in programma a Roma, presso il Cinema Farnese Arthouse di Campo dè Fiori, dal 1 al 7 ottobre, la 14a. edizione del Festival del cinema spagnolo e latinoamericano. Diretto da Iris Martín-Peralta e Federico Sartori, il festival approda a Roma dopo le anteprime estive di Campobasso, Napoli (Foqus, Quartieri Spagnoli), Messina (Parco Horcynus), Bova-Reggio Calabria e Venezia.

Tra i titoli confermati de La Nueva Ola, sezione dedicata al recente cinema spagnolo inedito e di qualità, c'è "La inocencia", opera prima di Lucía Alemany, che affronta la vita di un gruppo di adolescenti in un piccolo paesino della costa valenziana. La regista sarà presente a Roma nell'evento speciale di apertura del festival, per presentare al pubblico il film già vincitore del Premio del Pubblico Giovane al Festival internazionale di San Sebastian. Altra anteprima italiana è "Intemperie" di Benito Zambrano, vincitore di due Premi Goya 2020 per la Miglior sceneggiatura e la Miglior colonna sonora (Sílvia Pérez Cruz). Un western ambientato nel Sud della Spagna nel primo dopoguerra quando s'afferma la dittatura franchista, con tutte le sue prepotenze e ingiustizie, il film ha come protagonista Luis Tosar ("Celda 211", "Bed Time", "Desconocido", "A cambio de nada"). In programma anche "Ane", esordio alla regia del basco David Pérez Sañudo, presente il 2 ottobre a Roma per presentare il film vincitore di tre premi Goya 2021 per la Miglior sceneggiatura e per la coppia di attrici protagoniste (Patricia López Arnáiz e Jone Laspiur): un giallo-drama-politico che segue le orme di una giovane madre alla ricerca della figlia -il cui nome dà il titolo al film- scomparsa all'improvviso senza lasciare traccia.

Mercoledì 6 ottobre, la regista Nuria Giménez Lorang presenta al pubblico il suo esordio "My mexican bretzel", vincitore del Found Footage Award al Festival di Rotterdam. Una produzione realizzata attraverso il montaggio di film casalinghi e basato sul diario intimo della benestante Vivian Barrett, nell'Europa del dopoguerra, che immerge lo spettatore in una storia d'amore inconfessabile.

Tra i titoli che compongono la selezione ufficiale de La Nueva Ola, anche "La boda Rosa" di Iciar Bollain, una "commedia esistenziale" come definita dalla stessa regista e che può contare su un cast che comprende anche Sergi López e Nathalie Poza (quest'ultima vincitrice del Premio Goya 2021 come Miglior attrice non protagonista): il racconto ruota intorno a Rosa (Candela Peña), una  abituata a mettere sempre i bisogni degli altri prima dei suoi, e che decide così di dare uno scossone alla propria esistenza e di afferrarne le redini, o almeno tentare di farlo.

La sezione Latinoamericana presenterà titoli provenienti dal Cile, Messico e Argentina, dando spazio anche al cinema peruviano. Il Focus Perù, con il sostegno dell'Ambasciata del Perù in occasione del Bicentenario dell'Indipendenza del Paese, proporrà titoli classici e contemporanei, tra cui l'inedito "La revolución y la tierra" che sarà presentato al pubblico dal regista Gonzalo Benavente Secco. Il film, che in patria è stato visto al debutto più di "Joker", ripercorre il prima, il durante e dopo la riforma agraria del 1969: una cavalcata ricca di riferimenti cinematografici, storici e letterari, che riesamina con lucidità le pagine di una storia emblematicamente latinoamericana. Il Focus Perù propone anche il classifoc "La ciudad y los perros" dell'italo-peruviano Francisco "Pancho" Lombardi, che grazie a questo film si è aggiudicato la Concha de Plata come Miglior regista al Festival di San Sebastián nel 1985. Tratto dal romanzo "La città e i cani" di Mario Vargas Llosa (Premio Nobel per la Letteratura nel 2010), la storia è ambientata nella comunità di cadetti della rigidissima Scuola Militare Leoncio Prado di Lima, alla quale il padre di Vargas Llosa, che osteggiava la sua passione per la scrittura, affidò il figlio: il film descrive la dura esperienza di vita di quattro ragazzi, che dai propri superiori imparano un unico cinico principio: annientare per non essere annientati. Fanno parte del Focus i due inediti "Magallanes" thriller sociale di Salvador del Solar, e "Retablo" di Alvaro Delgado Aparicio vincitore alla Berlinale del Teddy Award interamente parlato in lingua quechua.

La sezione Clasicos presenta Buñuel, nel 60° anniversario di "Viridiana",  interpretato da Francisco Rabal, Fernando Rey e Silvia Pinal. Il film, vincitore della Palma d'Oro a Cannes 1961, è stato scomunicato dal Vaticano e quindi censurato per lunghi anni in Spagna e in Italia. E poi ancora la proiezione speciale di "La escopeta nacional" (1978), presentato  il 5 ottobre dalla produttrice Marisol Carnicero, in omaggio a Luis García Berlanga nel Centenario della sua nascita.

Per il secondo anno consecutivo il festival prevede il Premio del Pubblico, che offre agli spettatori la possibilità di scegliere il proprio film preferito. Il voto potrà essere espresso fuori dalla sala dopo le proiezioni o con il QR code e il film vincitore sarà proclamato il 7 ottobre, durante la serata di chiusura.

Locandina Festival del Cinema Spagnolo 2021, 14a edizione
Locandina Festival del Cinema Spagnolo 2021, 14a edizione

Il Festival del cinema spagnolo e latinoamericano è organizzato da Exit media, realizzato con il contributo dell'Ufficio Culturale dell'Ambasciata di Spagna in Italia e della Direzione Generale Cinema e audiovisivo – Ministero della Cultura, e riceve il sostegno di Acción Cultural Española (AC/E), Ufficio del turismo spagnolo, Real Accademia di Spagna a Roma, Instituto Cervantes di Roma, le Ambasciate di Perù, Messico e Argentina, e il patrocinio dell'Istituto Italo-Latinoamericano (IILA). La RAI è come ogni anno media partner esclusivo della manifestazione. 

Per partecipare alla manifestazione sarà necessario il biglietto d'ingresso, acquistabile al prezzo di 7 euro intero e 5 ridotto (per studenti e over 65). Tutti i film saranno proiettati in versione originale e sottotitolati in italiano.

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