Game of Thrones: e se Khal Drogo tornasse in vita?


Khal Drogo, interpretato da Jason Momoa, è stato uno dei personaggi più amati di Game of Thrones, sebbene il suo tempo nello show sia stato limitato. E se una vecchia profezia aprisse le porte ad un suo possibile ritorno?

Manca ormai sempre meno al ritorno di Game of Thrones, pronto a condurre i milioni di spettatori che ha collezionato nel corso di questi nove anni verso la parola fine delle avventure di Westeros, dei Sette Regni e del famoso Trono di Spade, che sembra avere la maledizione di condurre a morte certa tutti coloro che vi si siedono sopra – il che lascia presagire la giusta fine per un personaggio tanto odioso interpretato magistralmente da Lena Headey.

Con l'ottava e ultima stagione che si avvicina e la febbre per l'attesa dei nuovi episodi che sale al punto da competere persino con l'hype legato ad Avengers: Endgame continuano a fiorire molteplici teorie con cui i fan stanno riempiendo la rete, nella speranza di dimostrare di aver capito la fine di una delle serie più amate degli ultimi anni con largo anticipo.

E mentre molti stanno cercando di indovinare chi saranno coloro che perderanno la vita nell'ecatombe che ci aspettiamo tutti da questa ultima stagione, c'è anche un nutrito gruppo di persone che si interroga su chi, al contrario, potrebbe addirittura tornare in vita. E Khal Drogo è uno di questi nomi. Interpretato da Jason Momoa – apparso al party dell'ultima stagione, dove ha dichiarato il suo amore per la sua Khaleesi – Khal Drogo è stato uno dei personaggi più amati e la sua morte è ancora difficile da accettare. Una ferita che di certo non è migliorata quando, nel decimo episodio della seconda stagione, Daenerys è vittima di un sogno/visione in cui si trova al cospetto di Khal Drogo

ATTENZIONE: Quanto seguirà potrebbe contenere spoiler per chi non è in pari con la visione della serie TV o con i cinque libri che Martin ci ha fatto la grazia di pubblicare.

Come tutti ricordiamo – difficile guarire da una ferita al cuore come la perdita del Khal – Drogo muore nella prima stagione, poco prima che Daenerys riemerga dalle fiamme, con tre draghi come figli, il ventre ormai arido e il cuore spezzato. Allo stesso modo, tuttavia, sappiamo anche che la strega responsabile della morte del marito, lanciò una maledizione/profezia verso Daenerys. Nei libri la profezia suona più o meno così:

Quando il sole sorgerà a occidente e tramonterà ad oriente. Quando i mari si seccheranno e le montagne voleranno via nel vento come foglie morte. Quando il tuo grembo sarà di nuovo fecondo e tu darai vita a un figlio vivo. Allora, e solo allora, lui farà ritorno

Questa profezia viene fatta dalla strega Mirri Maz Duur, la strega che uccise il figlio in grembo a Dany, spezzando anche la profezia sullo stallone che cavalca. Su questa profezia, tuttavia, c'è una doppia interpretazione. La prima vuole che non sia affatto una profezia, ma le parole crudeli di una donna consapevole di essere ad un passo dalla morte che dice alla sua carnefice che quelo che vuole – il ritorno di Khal Drogo così come lo conosceva lei – rientra nella sfera delle cose impossibile. Una seconda interpretazione, al contrario, tende a prendere sul serio questa profezia.  Tutte le cose impossibili che vengono nominate nella profezia possono avere un loro significato; meglio, una loro interpretazione. Almeno per chi ha letto i libri.

Per quel che riguarda il Sole, ad esempio, la parola potrebbe essere figurata e indicare un personaggio come Quentyn Martell, principe di Lancia del Sole, la cui familia ha proprio un sole come immagine simbolica. Quentyn nasce a Westeros (ovest), ma muore ad Essos (est). I mari che si seccherranno, invece, potrebbe avere a che fare con il mare dothraki, un'altra immagine figurata che non riguarda i veri mari e gli oceani. E nei libri, Daenerys ha delle perdite che potrebbero far pensare ad un aborto spontaneo. Ovviamente nella serie televisiva il personaggio di Quentyn non è stato minimamente preso in considerazione, quindi nella serie la profezia non potrebbe essere interpretata in questo modo. D'altra parte, però, abbiamo visto che Daenerys è andata a letto con Jon Snow e se la serie di Martin volesse comunque tendere a questo lato più banale, sarebbe lecito aspettarsi che il preferito dello scrittore e di una buona parte del pubblico possa avere il potere di fecondare un grembo altrimenti morto. Per quel che riguarda le montagne che crollano,nei libri non sembra esserci un simbolo abbastanza forte per poter accompagnare questa profezia; ma nella seria abbiamo visto il drago Estraneo del Re della Notte far crollare la Barriera, che di certo ha le sembianze e l'imponenza di una montagna. Il cambiamento dei mari, così come il comportamento strano del sole potrebbero essere spiegati con la Grande Guerra e il Lungo Inverno che è finalmente giunto e che potrebbe davvero cambiare le regole del mondo. Ma non abbiamo prove effettive di questi pensieri. Si tratta di un vagare confuso nel mare delle supposizioni, più di quanto lo sia muoversi in qualsiasi tipo di teoria.

Ovviamente qualsiasi teoria che punti al ritorno del primo, vero amore di Daenerys – l'unico che l'abbia amata veramente, l'unico che l'abbia accettata senza chiedere niente, senza volere niente, ma solo con l'immagine di una bambina spaventata davanti agli occhi – avrebbe comunque bisogno di un enorme salto di fede. Da una parte perché è difficile credere che Mirri Maz Duur avesse scelto di predire qualcosa di positivo nel futuro di colei che aveva distrutto il suo villaggio e che le avrebbe tolto la vita, ma anche perché sembra così strana l'idea che Drogo possa tornare, esattamente com'era prima, dal mondo dei morti. Senza contare che, fino a prova contraria, Daenerys ha bruciato il corpo di Drogo: come potrebbe mai tornare, allora? Essendosi spento tra le fiamme di una pira quasi improvvisata, non c'è nemmeno possibilità di vederlo tornare sotto forma di Estraneo, dal momento che sappiamo che il fuoco, insieme al vetro di drago, è l'unico elemento in grado di annientare i Non-Morti. Insomma, ci sono più possibilità che ci sia un significato nascosto nelle parole di questa profezia – come la possibilità che Dany abbia un figlio e lo chiami, semplicemente, Drogo, o che sia Daenerys a morire e che incontri, infine, il suo sposo nell'aldilà.Di certo sono scelte, queste, che sarebbe più facile spiegare. Eppure quelle parole finali della profezia hanno un peso che è difficile ignorare: "allora, e solo allora, lui farà ritorno". Nell'episodio della seconda stagione di cui parlavamo più sopra, inoltre, Drogo dice:

Forse mi sono rifiutato di entrare nelle terre della notte senza di te. Forse ho detto al Grande Stallone di andare a farsi fottere e sono tornato ad aspettarti.

come a voler rimarcare ce lui non può andare avanti senza la sua sposa. Ovviamente sono parole che sono state dettate dall'inconscio di Dany, ma noi sappiamo che dare qualcosa per scontato, in Game of Thrones, potrebbe essere una mossa poco saggia. Anche perché, sempre nella stessa scena, Drogo continua:

Forse è un sogno. Il tuo sogno. Il mio sogno. Non lo so. Queste sono domande per uomini saggi e braccia magre. Sei la luna della mia vita, è tutto quello che so. E tutto quello che mi serve sapere.  E se questo dovesse essere un sogno, ucciderò chiunque dovrà provare a svegliarmi

Subito dopo questa dichiarazione d'amore, Dany, con gli occhi pieni di lacrime, ripete a Drogo la profezia di Mirri Maz Duur e si allontana dal suo defunto marito, che le indirizza uno sguardo che potrebbe significare tutto e niente.

Bisognerà aspettare che arrivi la mattina del 15 Aprile (3.00 nell'ora italiana) per cominciare a sbrogliare la matassa legata al mondo di Game of Thrones. Ma quanto sarebbe bello se, alla fine, Daenerys ottenesse quello che davvero vuole: non un trono ricoperto di ferro, ma quella famiglia che ha sempre inseguito e quell'amore che non ha mai dimenticato? Dite che è una visione troppo romantica per un mondo che ha permesso le Nozze Rosse?

Il Trono di Spade
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