Giffoni 2010: tutti i film vincitori per categoria
Finita la 40esima edizione dl Giffoni Film Festival, i giurati delle varie sezioni hanno effettuato le votazioni per dichiarare i film vincitori. Scopriamoli insieme per sezione e categoria. – Elements +6: il premio è andato a Here comese Lola della regista Franziska Buch. Lo stesso film ha inoltre ricevuto il premio del pubblico. – Elements […]
di Redazione / 02.08.2010
Finita la 40esima edizione dl Giffoni Film Festival, i giurati delle varie sezioni hanno effettuato le votazioni per dichiarare i film vincitori. Scopriamoli insieme per sezione e categoria.
– Elements +6: il premio è andato a Here comese Lola della regista Franziska Buch. Lo stesso film ha inoltre ricevuto il premio del pubblico.
– Elements +10: The crocodiles strike back si è aggiudicato il Gryphon Award. Il film di Cristian Ditter che racconta le mirabolanti avventure della banda dei coccodrilli aveva entusiasmato i giurati in sala che nel dibattito successivo alla proiezione avevano tessuto le lodi del film definendolo davvero appassionante.
– Generator +13 i giurati hanno premiato la commovente storia di Oscar and the Lady of Pink del regista Eric-Emmanuel Schmitt che si è aggiudicato anche il premio speciale CGS (Cinecircoli Giovanili Socioculturali) – “Percorsi Creativi 2009”.
– Generator +16: il premio invece è andato all’australiano Blessed di Ana Kokkinos.
Assegnati anche i premi ai cortometraggi in concorso, sempre divisi per categoria:
– Elements +3: è stato premiato Precise Peter di Martin Schmidt,
– Elements +6: il finladese The Fantastic 3 di Esben Tönnesen,
– Elements +10: il vincitore è stato My cardboard Dad di Siri Rutlin.
– Generator +13: e Generator +16 che hanno rispettivamente premiato The Game di Adriano Giannini e Habibi di Davide Del Degan.
– Troubled Gaze/Sguardi Inquieti: il premio è andato al britannico Transit di Chris Roche.
Il Gran Premio della Giuria è andato inoltre al film Cracks di Jordan Scott che si è aggiudicato anche il premio Arca Cinemagiovani Award per:
- aver trattato in modo anticonvenzionale i lati più oscuri dell’amore e del desiderio che degenerano in follia e ossessione.
- aver delineato con Miss G, un personaggio complesso e a tutto tondo, una “cattiva maestra”, allo stesso tempo affascinante e scellerata, indagata sotto una luce cupa e seducente.
- l’interpretazione delle tre attrici protagoniste che hanno saputo restituirci le sfumature e le contraddizioni dei loro personaggi.
Arca Cinemagiovani Award anche al film The Story of me di Luis Villaça per averci raccontato la storia di un ragazzo considerato “irrecuperabile” che, attraverso l’affetto, la fiducia e il sostegno di chi gli è accanto, riesce a cambiare la sua vita in meglio. A dimostrazione che nessun ragazzo è “irrecuperabile” se sente l’amore inotrno a sé.
The Perfect Game, The Round Up e Udaan hanno ricevuto il premio del pubblico.
Premio speciale “Fila Super Be’- Be” al film Who’s bleeding di Jessica Lauren per l’incisività del segno e le originali soluzioni grafiche nella creazione dei personaggi”.
Premio Grifone di Alluminio CIAL al film Bo di Hans Herbots per aver saputo raccontare la difficile storia di una ragazza alla ricerca della sua identità. A 15 anni Deborah ancora non sa come vivere il suo rapporto con gli altri (la famiglia e gli amici) e con l’ambiente, spesso alienante, che la circonda, tanto da mostrarsi camaleontica a seconda delle situazioni e degli spazi che vive. Eppure, forse, la Deborah più vera è quella che si immerge nella natura, si lascia andare alla forza del mare, elemento simbolo della sua tormentata vita di giovane donna.
Lo stesos film ha inoltre ricevuto il Premio Grifone di Cristallo Banca della Campania per la capacità di mettere in scena una “gioventù bruciata” del Terzo Millennio tutta al femminile, in una storia che suona come un monito alle lusinghe e l’inganno del successo facile da conquistare, propri della società “globale”.
Amnesty Internationa Award è andato alla pellicola The Story of Me di Luis Villaça con la seguente motivazione:
“Amnesty International premia una pellicola che racconta con delicatezza e sensibilità una storia, ambientata in Brasile, d’infanzia negata a causa della povertà e del mancato rispetto dei principali diritti economici, sociali e culturali come quelli alla salute, all’istruzione e all’abitazione. Soltanto grazie all’amore e al diritto ineluttabile di amare e di essere amato, che dovrebbe essere proprio di ciascuna persona, il protagonista riuscirà a riscattarsi scegliendo di farsi promotore di una cultura di rispetto e di tutela dell’infanzia.”
Premio Miglior Colonna Sonora by Conservatorio di Salerno al film Udaan di Vikramaditya Motwane poichè la colonna sonora del film UDAAN è riuscita a far combaciare perfettamente la musica del linguaggio tonale con quella fusion, quella di stile “classico” per essersi immersa nel paesaggio e tra i personaggi con delicatezza e semplicità intrecciandosi perfettamente con la storia. La musica in stile Fusion, che sembra recuperare la tradizione della musica indiana con la modernità urbana, particolarmente efficace come vincolo narrativo.
Il Direttore Artistico, sulla base dei risultati espressi dalla giurie, ha assegnato riconoscimenti ai seguenti film:
GENERATOR +13
2° Classificato
THE ROUND UP
di Roselyne Bosch
al quale va il Premio del Presidente del Senato
3° Classificato:
THE STORY OF ME
di Luiz Villaça
al quale va il Premio del Comune di Giffoni Valle Piana
CORTOMETRAGGI:
2° Classificato
GAME OF GLASS
di Sabrina Sarabi
al quale va il Premio dell’ANEC (Associazione Nazionale Esercenti Cinema)
GENERATOR +16
2° Classificato
UDAAN
di Vikramaditya Motwane
al quale va il Premio del Consiglio Regionale della Campania
3° Classificato
BO
di Hans Herbots
al quale va il Premio della Provincia di Salerno
CORTOMETRAGGI:
2° Classificato
OLD FANGS
di Adrien Merigeau
al quale va il Premio della Camera di Commercio di Salerno
TROUBLED GAZE – section (cortometraggi)
2° Classificato
THE REPORT CARD
di Alessandro Celli
al quale va il Premio della Fondazione Cassa di Risparmio Salernitana