La segretaria di Goebbels, Brunhilde Pomsel si racconta su History

Su History (su Sky al canale 407) va in onda il 26 gennaio in prima serata alle ore 21.00 il documentario La segretaria di Goebbels che racconta la storia di Brunhilde Pomsel, per anni segretaria del Ministro della Propaganda di Hitler.

Nata e vissuta a Berlino, Brunhilde Pomsel aveva compiuto 22 anni quando, nel 1933, il partito nazionalsocialista prese il potere in Germania. Nove anni piu' tardi, nel '42, è diventata la segretaria del Ministro della Propaganda Joseph Goebbels, momento che ha cambiato la sua vita per sempre: da quel giorno si è impegnata a battere diligentemente delle parole di odio sui tasti della sua macchina da scrivere, non alzando un dito per fermare l'orrore nazista. Si sente innocente, ma lo è?

La Pomsel si racconta nel documentario La segretaria di Goebbels con sincerità in una intervista rilasciata, ormai ultracentenaria: "Io non ero il tipo che opponeva resistenza. Non avrei mai osato farlo. Io ero una codarda". 

Nel corso dell'intervista, la Pomsel parla dell'adesione al nazismo ("non seguivo la politica, ma mi iscrissi al partito nazista. Perché lo feci? Ma perché lo facevano tutti"), del lavoro alle dipendenze di Goebbels ("era incredibilmente vanitoso, sicuro di sé e arrogante"), della Seconda Guerra Mondiale e dei giorni finali del nazismo, trascorsi insieme agli altri gerarchi nel bunker sotto Berlino, dove venne catturata dai sovietici.

In questo documentario che History trasmette, la Pomsel parla dei meccanismi del regime totalitario nazionalsocialista dando occasione di riflettere su quali mostruose conseguenze può avere, sull'intero genere umano, il semplice gesto di voltare la testa dall'altra parte.

La segretaria di Goebbels viene trasmesso durante la programmazione che History dedica al Giorno della Memoria.