

La tribù del calcio: intervista a Igli Tare, 5 aprile 2013
Venerdì 5 aprile 2013 su Premium Calcio a La tribù del calcio intervista esclusiva ad Igli Tare, di cui vi proponiamo un'anticipazione.
di Redazione / 04.04.2013
Domani, venerdì 5 aprile 2013, in chiaro su Premium Calcio alle ore 23.00 ritorna La tribù del calcio, la rubrica curata da Paolo Ziliani per i veri appassionati di pallone. Nella puntata di domani un’intervista esclusiva ad Igli Tare.
L’attuale direttore sportivo e responsabile dell’area tecnica della Lazio, a proposito del suo ruolo di dirigente biancoceleste, dichiara:
“La trattativa più complessa da quando sono diesse della Lazio è stata quella di Hernanes, perché in Brasile furono giorni difficili e intensi. A posteriori, quando il Profeta aveva ormai firmato per la Lazio, sono venuto a conoscenza che il Lione aveva fatto un’offerta migliore e superiore rispetto alla nostra, sia al giocatore sia al San Paolo, ma lui scelse la Lazio. Rimase colpito dal nostro progetto“.
Igli Tare affronta anche il caso Zarate, calciatore argentino che negli ultimi anni ha avuto qualche problema con il club biancoceleste:
“Ritengo Zarate uno dei giocatori più forti della Lazio da quando io sono dirigente. Calcisticamente ha qualità importanti, ma nella vita non basta. Ci vuole anche l’umiltà, cosa che a lui manca: uno che sbaglia deve capire che ha sbagliato“.
Infine il diesse della Lazio, ripercorrendo alcuni momenti della sua carriera da calciatore, ha un piacevole ricordo delle esperienze fatte a Bologna e Brescia e conclude con un pensiero sul Milan di Sacchi:
“Quando torno a Bologna sento ancora l’affetto dei tifosi, ma io mi sento in debito con loro per quella retrocessione. Di Brescia ricordo Roberto Baggio, un campione vero di umiltà e un esempio per giovani. Per quanto riguarda il Milan di Sacchi, lo adoravo: in quegli anni praticava il calcio migliore e Van Basten è stato il mio mito“.