Le Iene Show, Federica Pellegrini porta bandiera alle Olimpiadi 2012, Enrico Lucci intervista gli indignados

Mercoledì 19 ottobre 2011 nuovo appuntamento in in prima serata alle ore 21,10 su Italia 1 con “Le Iene Show” condotto da Luca Argentero, Enrico Brignano e Ilary Blasi.

In seguito la dichiarazione tanto discussa di Federica Pellegrini nella quale diceva di non voler portare la bandiera italiana in occasione delle Olimpiadi 2012 perchè stare 8 ore in piedi con l’asta potrebbe stancarle le gambe, il Moralizzatore e il Menestrello delle Iene hanno deciso di inseguire per tutta la città di Verona la nuotatrice italiana, aspettandola anche fuori dal centro sportivo.
Obiettivo è quello di fare alla Pellegrini la predica per le sue parole e di ottenere il suo pentimento. Il Moralizzatore e il Menestrello riescono nel loro intento dopo che la Pellegrini, esausta, si è dichiarata disposta a portare la bandiera alle prossime Olimpiadi, ma alla condizione che le facciano fare solo il giro di campo senza stare ulteriori ore in piedi.

Le Iene si occupano anche dei disastri che ci sono stati nella Capitale italiana lo scorso sabato 15 ottobre, mostrando le immagini dei manifestanti che hanno messo a ferro e fuoco alcuni quartieri di Roma. Le immagini, mostrate in tutto il mondo hanno distolto l’attenzione sui motivi per i quali decine di migliaia di persone hanno voluto riunirsi per protestare contro il sistema economico mondiale.
La Iena Enrico Lucci ha raccolto i commenti di alcuni ragazzi tra gli indignados (cosi’ sono chiamati i manifestanti) durante il corteo, per sentire dalle loro parole i motivi concreti della manifestazione.

La Iena Giulio Golia documenta la compravendita illegale dei loculi nei cimiteri a Napoli. Qui, la carenza di nicchie cimiteriali, dovuta alla concessione per 99 anni e alla mancanza di nuove costruzioni adibite a quell’utilizzo, ha portato alla nascita di un vero e proprio mercato nero nei cimiteri.
In mancanza di loculi disponibili, alcuni addetti dei cimiteri individuano alcune tombe già in uso e poco visitate da parenti e amici e, per cifre che variano dai 7 ai 13mila euro e alla falsificazione di alcuni documenti, autorizzano lo spostamento della salma per ospitarne un’altra.
A farne le spese sono le persone ignare di tutto, come testimonia alle Iene un uomo che, tornato in Italia dopo un soggiorno all’estero, non ha più trovato la salma del padre.
In seguito la richiesta di poter vedere i resti del genitore, l’uomo è stato portato da alcuni addetti del cimitero ad una tomba contenente una salma che risulta pero’ essere diversa da quella del padre, per evidenti differenza fisiche.

Infine, Nadia Toffa si occupa dei sistemi utilizzati dai venditori di un’agenzia specializzata nella stipula di contratti energetici porta a porta. Queste persone, infatti, riescono a ottenere nuovi contratti grazie a metodi non proprio eticamente corretti.