European Film Awards 2010: Roman Polanski vincitore di 6 premi per The Ghost Writer


Roman Polanski vince nella 23esima edizione degli European Film Awards, assegnati ieri sera in Estonia al Nokia Concert Hall di Tallinn. ll film "The Ghost Writer" vince 6 premi EFA, 1 in meno rispetto alle candidature avute: miglior film, regia, attore protagonista (Ewan McGregor), sceneggiatura (firmata dal regista insieme a Robert Harris), compositore (Alexandre Desplat) […]

Roman Polanski vince nella 23esima edizione degli European Film Awards, assegnati ieri sera in Estonia al Nokia Concert Hall di Tallinn. ll film "The Ghost Writer" vince 6 premi EFA, 1 in meno rispetto alle candidature avute: miglior film, regia, attore protagonista (Ewan McGregor), sceneggiatura (firmata dal regista insieme a Robert Harris), compositore (Alexandre Desplat) e production designer (Albrecht Konrad).

Roman Polanski, costretto in Svizzera agli arresti domiciliari, si è collegato più volte via Skype, il programma per comunicare a prezzi ridotti, con i conduttori della cerimonia di premiazione, l'estone Mart Avandi e la tedesca Anke Engelke, ringraziando tutte le maestranze, provenienti da ogni nazione europea,

"senza le quali il film (uscito da noi con il titolo "L'uomo nell'ombra', ndr) non sarebbe esistito e non avrebbe ottenuto così tanti riconoscimenti".

L'Italia se ne va con molte sconfitte, a parte per il commovente ricordo di Mario Monicelli introdotto da Alba Rohrwacher e Michele Riondino, senza centrare nessuna delle candidature: oltre a Paolo Virzì, in nomination come miglior regista per "La prima cosa bella" ed Elio Germano, in nomination come miglior attore europeo per "La nostra vita", portavamo anche Giuseppe Capotondi, candidato tra i migliori registi esordienti per "La doppia ora", premio poi assegnato a Samuel Maoz per "Lebanon", già Leone d'Oro nel 2009.

Pasquale Catalano e Paola Bizzarri, compositore del film "Mine vaganti" il primo, scenografa di "Io, Don Giovanni" la seconda, mentre "Baaria" di Giuseppe Tornatore e il già citato "Mine vaganti" di Ferzan Ozpetek concorrevano tra i film premiati dal pubblico, riconoscimento assegnato poi a "Mr. Nobody" di Jaco Van Dormael, premio Osella lo scorso anno alla Mostra di Venezia.

Migliore attrice europea dell'anno è Sylvie Testud per l'interpretazione in "Lourdes" di Jessica Hausner, mentre alla turca Zeynep Özbatur Atakan è andato l'European Co-production Award – Prix Eurimages.

Grande successo per lo svizzero Bruno Ganz, che ha ricevuto dalle mani di Wim Wenders ( presidente dell'European Film Academy e regista di "L'amico americano" e "Il cielo sopra Berlino" ) il premio alla carriera e commozione per Gabriel Yared, compositore premiato con l'European Achievement in World Cinema.

La prossima edizione degli European Film Awards sarà a Berlino, mentre nel 2012, in occasione della 25a edizione, teatro dell'evento sarà La Valletta, capitale di Malta.

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