Eurovision Song Contest
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Eurovision Song Contest 2020 annullato a causa del Coronavirus


Per rendere omaggio alle canzoni e agli artisti scelti per l'Eurovision Song Contest 2020 si starebbe lavorando allo show 'Eurovision: Europe Shine A Light' che le emittenti potranno mandare in onda sabato 16 maggio al posto della Finale live.

L'incertezza creata dalla diffusione di COVID-19 in tutta Europa ha cancellato numerosi eventi capaci di creare degli assembramenti. Non sorprende, dunque, la decisione di annullare il concorso 2020 dell'Eurovision Song Contest, il festival musicale internazionale nato nel 1956 e organizzato annualmente dai membri dell'Unione europea di radiodiffusione, che avrebbe dovuto tenersi a maggio nei Paesi Bassi. Alla decisione di annullare l'evento hanno contribuito le restrizioni imposte dai governi delle emittenti televisive partecipanti e dalle autorità olandesi.

"Nelle ultime settimane, abbiamo esplorato molte opzioni alternative per consentire all'Eurovision Song Contest di proseguire" ha spiegato la nota ufficiale condivisa dall'Unione europea di radiodiffusione (EBU) il 20 marzo scorso. "Tuttavia, l'incertezza creata dalla diffusione di COVID-19 in tutta Europa – e le restrizioni poste in essere dai governi delle emittenti televisive partecipanti e dalle autorità olandesi – indicano che l'Unione europea di radiodiffusione (EBU) ha preso la difficile decisione di non continuare con l'evento dal vivo come previsto".

Quest'anno si sarebbe dovuto tenere l'evento dal vivo a Rotterdam, nei Paesi Bassi, paese che ha vinto l'edizione del 2019. A Rotterdam, tuttavia, si terrà l'edizione del prossimo anno.

"Siamo molto orgogliosi che l'Eurovision Song Contest abbia unito il pubblico ogni anno, senza interruzione, negli ultimi 64 anni e noi, come i milioni di fan in tutto il mondo, siamo estremamente rattristati dal fatto che non possa aver luogo a maggio" ha aggiunto l'EBU, confermando che assieme a NPO, NOS, AVROTROS e alla città di Rotterdam si lavorerà per l'Eurovision Song Contest del 2021. "Chiediamo un po' di pazienza mentre lavoriamo attraverso le ramificazioni di questa decisione senza precedenti. (…)Durante quel periodo, vorremmo rendere omaggio a tutto il team dell'emittente ospitante nei Paesi Bassi e ai nostri 41 membri che hanno lavorato duramente per pianificare l'evento di quest'anno. Siamo tutti dispiaciuti dal fatto che l'Eurovision Song Contest non potrà essere organizzato a maggio, ma siamo fiduciosi che l'intera famiglia di Eurovision, in tutto il mondo, continuerà a fornire amore e sostegno reciproco in questo momento difficile".

Perché non rimandare l'evento?
"È probabile che l'attuale situazione in Europa rimanga incerta per i prossimi mesi e in questa fase non possiamo garantire che saremo in grado di organizzare un evento di queste dimensioni con questo numero di parti interessate entro la fine dell'anno" hanno spiegato gli organizzatori il 6 marzo scorso. "Un concorso nel corso dell'anno ridurrebbe anche il tempo che l'emittente vincitrice avrebbe per preparare la competizione dell'anno successivo".

Perchè non tenere il concorso senza un pubblico dal vivo?
"Seguiamo attentamente i consigli delle autorità competenti per proteggere la salute e il benessere di tutti i cittadini. Le restrizioni olandesi ai raduni di un gran numero di persone e le restrizioni ai viaggi internazionali significano che al momento è impossibile organizzare eventi, anche senza un pubblico" hanno spiegato gli organizzatori.

Perché non tenere lo spettacolo da remoto? "
È nel DNA dell'Eurovision Song Contest riunire delegazioni, artisti e fan in un unico posto e fornire a tutti gli artisti una piattaforma uguale per competere insieme sullo stesso palco e la stessa opportunità di brillare. Ritenevamo che nelle circostanze estreme che dovremo affrontare quest'anno, organizzare l'Eurovision Song Contest in un altro modo non sarebbe in linea con i nostri valori e la tradizione dell'evento"
hanno spiegato gli organizzatori. "Il formato unico del Song Contest come evento live internazionale significa che non è possibile identificare alcuna alternativa realistica. Pertanto non abbiamo avuto altra scelta che annullare lo spettacolo".

Le canzoni di quest'anno non potranno competere nel 2021.
Il gruppo di riferimento dell'Eurovision Song Contest, che rappresenta tutte le emittenti partecipanti, ha convenuto che le regole dell'Eurovision Song Contest dovrebbero essere rispettate per l'evento quando tornerà nel 2021. Ciò significa che le canzoni in competizione il prossimo anno non dovranno essere commercialmente disponibili prima del 1 settembre 2020, regola che esclude l'attuale selezione di brani scelti per l'evento annullato di quest'anno. Abbandonare questa regola "porterebbe ad una concorrenza sleale nel 2021" hanno spiegato gli organizzatori. Tuttavia, le emittenti partecipanti potranno scegliere di inviare l'artista selezionato per il Concorso di quest'anno, se lo desiderano, o sceglierne uno nuovo.
L'Italia quest'anno avrebbe dovuto essere rappresentata da Diodato con 'Fai rumore', vincitore del Festival di Sanremo 2020. Il prossimo anno, dunque, l'Italia potrà essere rappresentata da Diodato – con un brano diverso da 'Fai rumore' – o dal vincitore del Festival di Sanremo 2021: deciderà la Rai.

Lo show "Eurovision: Europe Shine A Light" onorerà canzoni ed artisti di Eurovision 2020

In una nota di aggiornamento pubblicata il 6 aprile, l'Eurovision ha annunciato l'intenzione di rendere omaggio alle canzoni e agli artisti scelti per l'Eurovision Song Contest 2020 con lo show "Eurovision: Europe Shine A Light", che andrà in onda al posto della Finale di sabato 16 maggio alle ore 21:00 CEST con lo scopo di aiutare ad unire e intrattenere il pubblico in tutta l'Europa durante questi tempi difficili.

AGGIORNAMENTO 14.05.2020Eurovision Europe Shine a Light l'evento speciale che sostituisce la Finale di ESC2020

Ancora informazioni sullo show non le abbiamo, possiamo presumere che saranno proposti i videoclip delle canzoni che avrebbero dovuto partecipare all'l'Eurovision Song Contest 2020, magari con qualche extra come messaggi registrati dagli artisti, o esibizioni degli artisti registrate dalle loro case, uno show in stile 'One World: Together At Home'. Se si farà, lo show "Eurovision: Europe Shine A Light" dovrebbe andare in onda sabato 16 maggio alle ore 21:00 anche in Italia, su Rai1, in contemporanea con la messa in onda in tutti gli altri paesi dove la Finale live dell'Eurovision Song Contest 2020 era in programma di andare in onda.

"Siamo stati sopraffatti dall'amore che la famiglia Eurovision Song Contest ha condiviso dopo la difficile decisione di annullare l'evento 2020" ha aggiunto in una nota l'EBU rilasciata il 6 aprile. "L'EBU è ben consapevole di quanto ci mancherà l'Eurovision Song Contest quest'anno. I valori di universalità e inclusività del Contest e la nostra orgogliosa tradizione di celebrare la diversità attraverso la musica sono ora più che mai necessari. L'EBU e i suoi membri olandesi NPO, NOS e AVROTROS stanno producendo un nuovo spettacolo, "Eurovision: Europe Shine A Light", che andrà in onda al posto della Finale di sabato 16 maggio alle ore 21:00 CEST. Aiutare ad unire e intrattenere il pubblico in tutta Europa durante questi tempi difficili. È nostra intenzione con questa programmazione, e sulle nostre piattaforme online nei prossimi mesi, onorare le canzoni e gli artisti che sono stati scelti per l'Eurovision Song Contest 2020. Tenendo presente ciò, il Gruppo di riferimento, il consiglio di amministrazione del Song Contest, ha deciso che, in conformità con le Regole dell'Eurovision Song Contest, le canzoni di quest'anno non saranno idonee a competere quando il Contest tornerà nel 2021. A loro discrezione, le emittenti partecipanti possono decidere quali artisti inviare nel 2021, sia il rappresentante di quest'anno sia uno nuovo".

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