Giffoni 2014
Giffoni 2014

Giffoni 2014: i film di Giovedì 24 Luglio


Giovedì 24 Luglio a Giffoni: 'Land of Good Kids' di Olga Kaptur; 'The Outlaw League' di Jean Baudry; 'One Night in Oslo' di Eirik Svensson; 'Mateo' di Maria Gamboa.

La guida a tutti i film proiettati Giovedì 24 luglio 2014 a Giffoni.

Per Elements +6 è la volta di Land of Good Kids di Olga Kaptur (Russia, 2013). La pestifera Sasha viene trasportata nel fiabesco Paese dei Bambini Buoni per essere sottoposta a un programma di rieducazione, dopo che i genitori l'hanno sostituita con una bambina buona. Il Paese dei Bambini Buoni è governato da una severa Regina e la vita degli abitanti è dominata da rigide regole. Per poter tornare dai suoi genitori, Sasha dovrà affrontare una serie di dure prove, con l'aiuto dei suoi veri amici, il gatto Baguette e il cane Balbes.

Elements +10 propone The Outlaw League di Jean Baudry (Canada, 2014). Le vacanze estive offrono a Nicolas la possibilità di dimenticare la sua difficile situazione familiare e di rituffarsi nella sua passione: giocare a baseball con gli amici. Ma un grosso ostacolo accoglie i ragazzi al campo di baseball del villaggio: il Comune ha deciso di trasformare il campo in una discarica. I ragazzi, capeggiati da Nicolas, si oppongono con tutte le loro forze agli intrighi del sindaco.

Per Generator +13 è in programma One Night in Oslo di Eirik Svensson (Svezia, 2014). Alla vigilia del Giorno della Liberazione in Norvegia, l'intera nazione si prepara per festeggiare. Sam e Amir, due ragazzi di 15 anni, hanno deciso che per loro questa dovrà essere una notte epica. Ma le successive 24 ore metteranno a dura prova la loro amicizia. Infatti, Sam si è innamorato di Thea, l'ex fidanzata di Amir. Sam sa di doverlo dire ad Amir, ma non sa come fare. Quando finalmente Sam trova il coraggio di confessare tutto all'amico, la reazione di Amir è infinitamente peggiore di quanto Sam potesse immaginare.

Generator +16 prosegue con Mateo di Maria Gamboa (Colombia/Francia, 2014). Spinto dallo Zio malvivente, Mateo acconsente a infiltrarsi in un gruppo teatrale del posto, con il compito di svelare le attività politiche nelle quali sembra siano impegnati i suoi membri. Mentre Mateo si scopre affascinato dalla libertà e dalla creatività che si sprigionano dallo stile di vita praticato dal gruppo, suo zio si fa sempre più insistente nel chiedergli di trovare informazioni incriminanti sugli attori. Messo sotto pressione, Mateo dovrà compiere scelte difficili e radicali.

Per i giurati Generator +18, Left Foot Right Foot di Germinal Roaux (Francia/Svizzera, 2013). Marie, diciottenne riservata, è attratta dal lusso e degli agi. La sua vita cambia radicalmente quando incontra Olivier, facoltoso proprietario di locali notturni, il quale cede al fascino della ragazza. Insieme a lui, Marie impara ad approfittare del denaro facile che le viene offerto, senza rendersi conto della strada che sta imboccando. Il suo amico Vincent, che si occupa di Mika, il fratello autistico e muto, è inconsapevole della vita segreta di Marie, fino al giorno in cui…

Per GEx Doc è la volta di Linar di Nastia Tarasova (Russia, 2013). In Russia, i trapianti di cuore nei bambini sono vietati dal 1993. Linar, un bambino russo di cinque anni, bisognoso di un cuore nuovo, sopravvive attaccato a una enorme macchina su ruote che gli pompa il sangue. Per un anno aspetta un donatore, ma la legge non viene modificata. Finalmente il Ministero della Salute russo stanzia il denaro per un'operazione da eseguire all'estero. Un aereo speciale porta Linar in una piccola città italiana. Il bambino è accompagnato dal chirurgo Marcel Tagaev. I due passeranno due mesi in un ospedale italiano, in attesa di un cuore nuovo, sempre più necessario.

I corti in concorso per Elements +3:
A Tin Cand i Tatiana Kiseleva (Russia, 2013)
Big Bug and Little Pipsquaeak di Dmitry Shestopalov (Bielorussia, 2014)
Cartoon Away di Augusto Bicalho Roque (Brasile, 2013)
Don't Be a Dik Dik di Loren Conner (Regno Unito, 2013)
Ghost Hour di Nils Skapans (Lettonia, 2014)
Jack di Quentin Haberham (Paesi Bassi, 2014)
Koyaa – Flower di Kolja Saksida (Slovenia/Croazia, 2013)
The Little Cousteau di Jakub Kouril (Repubblica Ceca, 2013)
The Little Hedgehog di Marjorie Caup (Francia, 2014)

I corti in concorso per la sezione Masterclass:
Bendik & The Monster di Frank Mosvold, Atle S. Blakseth (Norvegia, 2014)
Hat Theory di Asya Strelbitskaya (Russia, 2014)
Faded Finery di Sonia Gerbeaud (Francia, 2014)
Lambs di Gottfried Mentor (Germania, 2013)

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