World War Z Brad Pitt
World War Z Brad Pitt

Iris: Brad Pitt parla di World War Z


Brad Pitt parla del film World War Z ai microfoni di Anna Praderio nel settimanale 'Note di Cinema' in onda su Iris lunedì 1 luglio.

Brad Pitt è al centro del nuovo appuntamento con "Note di Cinema", il settimanale a cura dell'inviata del Tg5 Anna Praderio, in onda su Iris, lunedì 1 luglio 2013, alle ore 17.30.

Pitt, protagonista e produttore di World War Z, reinventa il cinema di zombie con il kolossal diretto da Marc Foster (regista di Neverland e 007 Quantum of Solace), tratto da un romanzo di Max Brooks (figlio di Mel Brooks e Anne Bancroft).

Racconta Pitt:

"Avevo voglia di far divertire i miei bambini con un personaggio di eroe che cerca di salvare il mondo. Gli zombie sono una metafora di alcune paure contemporanee, come l'incubo del contagio collettivo, e della disumanizzazione dei rapporti ma, al di là di questi temi, 'World War Z' è prima di tutto un film d'azione, con cui vogliamo sorprendere e divertire il pubblico".

World War Z "non è solo un 'disaster movie', un film apocalittico-catastrofico su un disastro globale che colpisce l'umanità", spiega l'attore:

"Il nostro obiettivo era di creare qualcosa di originale, di non ancora visto sugli schermi. Volevamo unire spettacolo, interrogativi fantascientifici e dubbi del mondo della scienza, con la mitologia antica dei morti viventi".

Gli zombi del film di Brad Pitt sono velocissimi e ipercinetici: un cambiamento rispetto all'immagine tradizionale degli zombie del passato, raffigurati come creature lente, caracollanti e infinitamente rallentate nei gesti. Il regista americano George Andrew Romero ha firmato pietre miliari del genere, come La notte dei morti viventi uscito nel '68 e ispirato al racconto Io sono leggenda, di Richard Matheson. Ora World War Z, al di là della tradizione legata al genere horror e alla cultura pop (con il celeberrimo video di Michael Jackson diretto da John Landis, "Thriller"), propone la mitologia zombie ad un pubblico enorme.

In chiusura di "Note di Cinema", il pensiero di Pitt va all'amico James Gandolfini, recentemente scomparso:

"La sua morte rappresenta una grande perdita per il cinema. Era un attore eccezionale: per me aveva il carisma e la forza di Marlon Brando. Le sue performance erano maestose e potenti. Nella vita era un uomo gentile e pieno di calore umano: James mi mancherà molto".

Con Brad Pitt, Mireille Enos e la partecipazione del nostrano Pierfrancesco Favino, World War Z è nei cinema italiani dal 27 Giugno 2013 e racconta la storia di Gerry Lane (Pitt), un impiegato delle Nazioni Unite che viaggia in giro per il mondo in una corsa contro il tempo per fermare una epidemia che mette a terra eserciti e governi e che minaccia di distruggere la popolazione mondiale.

World War Z
Impostazioni privacy