Killing Kennedy di Ridley Scott a Novembre su National Geographic Channel

National Geographic Channel ha annunciato che trasmetterà a novembre il film tv Killing Kennedy prodotto da Ridley Scott e interpretato da Rob Lowe e Ginnifer Goodwin. La messa in onda coincide con il cinquantesimo anniversario dell'omicidio del presidente degli Stati Uniti. Il film tv, prodotto dal regista di Blade Runner e Prometheus, è interpretato da Rob Lowe (Behind the Candelabra, presentato all'ultimo Festival di Cannes, e Brothers & Sisters), nei panni dell'ex presidente, mentre Ginnifer Goodwin (C'era una volta in onda su FOX) interpreterà Jacqueline Kennedy.

Basato sull'omonimo best seller del giornalista di FoxNews Bill O'Reilly e di Martin Dugard, Killing Kennedy ripercorrerà le principali tappe della presidenza Kennedy, dalla campagna elettorale del 1960 alla Baia dei Porci, dalla crisi dei missili di Cuba alla lotta contro il crimine organizzato. Il film racconterà tutti episodi che fecero aumentare il numero dei nemici, interni e stranieri, del presidente degli Stati Uniti e si concentrerà soprattutto sui preparativi e l'esecuzione dell'attentato che cambiò il volto dell'America, in particolare sulla figura dell'assassino, Lee Harvey Oswald, di cui verranno raccontati gli ultimi anni di vita. Ad interpretare l'assassino di Kennedy, Oswald, ci sarà Will Rothhaar (World Invasion), mentre la moglie russa, Marina, sarà interpretata da Michelle Trachtenberg (Buffy e Gossip Girl).

Dopo Killing Lincoln, trasmesso a marzo, Killing Kennedy è il secondo progetto firmato National Geographic Channel che vede la collaborazione tra Scott e O'Reilly.

Racconta il regista Ridley Scott:

"Dopo Killing Lincoln, lavorare nuovamente con O'Reillyè stato facile. Condividiamo la stessa passione per il racconto storico. Desideriamo entrambi rischiare per provare ad attirare l'attenzione del pubblico ricostruendo in modo provocatorio la presidenza Kennedy".

Racconta il giornalista di FoxNews Bill O'Reill:

"I parallelismi tra Lincoln e Kennedy sono impressionanti. Entrambi gli omicidi hanno modificato la storia della nostra nazione proprio nel momento in cui stava affrontando dei cambiamenti cruciali. Dopo aver narrato la vicenda di Lincoln mi pareva naturale raccontare la storia del presidente democratico. Intorno all'omicidio Kennedy continuano a fiorire teorie cospiratorie. Io ho voluto invece basarmi sui fatti, alcuni dei quali ignorati dal grande pubblico. Grazie a National Geographic Channel e a Ridley Scott, sono pienamente convinto che riusciremo a dare nuova vita a Kennedy e alla sua epoca".