Lo strano caso del Dr. Jekyll e Mr. Hyde - teatro
Lo strano caso del Dr. Jekyll e Mr. Hyde - teatro

Lo strano caso del Dr. Jekyll e Mr. Hyde: al Teatro Ciak uno spettacolo da non perdere


Sarà in scena fino al 12 febbraio 2023 'Lo strano caso del Dr. Jekyll e Mr. Hyde', uno spettacolo perfetto in ogni dettaglio, che porta in scena una storia immortale.

Una strada londinese, due lampioni che cercano di allontanare le nebbie fitte e l'oscurità che sembra premere ai margini. Poi, d'improvviso, un'ombra: una creatura che sembra essere stata vomitata direttamente dall'inferno, che appare e scompare prima che l'occhio abbia fatto in tempo a registrare la sua presenza. Come fosse il ricordo di un incubo. Poi la scena si apre: il rombo dei tuoni e il rumore tintinnante della pioggia contro il vetro sono la colonna sonora che accompagna una biblioteca vittoriana, dove un libro riposa su un tavolo e un uomo zoppica verso la sua poltrona. Questo è l'incipit di Lo strano caso del Dr. Jekyll e Mr. Hide, spettacolo teatrale che è in scena a Roma, al Teatro Ciak, dove rimarrà fino al 12 febbraio 2023.

La storia è nota ed è tratta da uno dei capolavori della letteratura inglese: quel romanzo firmato da Robert Louis Stevenson e che, nei decenni, è diventata una delle opere che meglio riesce a rappresentare la dualità dell'animo umano e la sua capacità di covare il male anche sotto una maschera di bontà e buon cuore. Il Dr. Jekyll è un luminare della scienza, un uomo che vorrebbe sfidare i confini della vita stessa, analizzando ciò che sembra impossibile. Il risultato è la creazione di un alter ego scurissimo, malvagio e violento, che non sa nulla del viver civile e si basa solo sugli istinti primordiali, guidati dalla violenza spesso gratuita.

Nello spettacolo diretto da Matteo Tarasco – che si è occupato anche della traduzione e dell'adattamento dell'opera – si pone davvero molto l'attenzione su questa dualità, su questi volti mefistofelici che sembrano cibarsi proprio della cupezza della Londra Vittoriana. In circa ottanta minuti viene raccontata la storia di un uomo caduto vittima della sua stessa ambizione, che si rende in realtà conto di non poter esistere né solo come eroe né solo come cattivo. Come a voler significare che ogni essere umano deve trattenere anche la sua parte oscura: d'altro canto non ci sarebbe luce se non ci fosse l'ombra da cui fuggire.

Nei panni del protagonista, l'attore Ruben Rigillo mostra una capacità quasi formidabile nel riuscire a rendere concreto e credibile tanto il gentile e premuroso dottore quanto il viscido, grottesco e violento Hide. Nell'attore i due volti si dividono, di diversificano, permettendogli quasi di trasformarsi in due persone reali, tridimensionali, al punto da temere che Hyde possa sfuggire alla cornice della scena e scendere tra la folla a perpetrare la sua follia. E allo stesso modo i due volti si uniscono, si fondono, tornando personaggio, tornando una maschera di moralità. C'è da dire, però, che nello spettacolo de Lo strano caso del Dr. Jekyll e Mr. Hyde il punto forte è dato proprio dagli istrioni che calcano la scena e che recitano con un'eleganza che lascia senza fiato. Linda Manganelli, Giovanni Carta, Enrico Ottaviano e Amedeo D'Amico sono tutti provvisti di un talento tale da permettere al copione di farsi vita. Dalle musiche ai costumi, passando per la stupenda scenografia, lo spettacolo in scena al Teatro Ciak è una di quelle opere che ricordano a tutti perché il teatro continua ad essere una magia di cui non possiamo fare a meno.

Locandina spettacolo Lo strano caso del Dr. Jekyll e Mr. Hyde
Locandina spettacolo Lo strano caso del Dr. Jekyll e Mr. Hyde

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