Luke Perry è morto


A distanza di pochi giorni dall'ictus che lo ha colpito, Luke Perry si è spento a soli cinquantadue anni.

Luke Perry ha perso la battaglia. Dopo l'ictus che lo aveva colpito mercoledì scorso e che era apparso grave sin dal primo momento in cui i medici hanno potuto constatare le condizioni dell'attore, l'interprete divenuto famoso per la sua interpretazione del bello e dannato Dylan McKay di Beverly Hills 90210 si è spento. Aveva solo cinquantadue anni.

A darne per primo la notizia è stato TMZ, che era stato in pole-position anche subito dopo l'ictus, lasciando col fiato sospeso milioni di fan in tutto il mondo. Molti sono stati i messaggi di supporto dati dai colleghi, soprattutto da Shannon Doherty, che in Beverly Hills interpretava Brenda ed era stata la prima ragazza di Dylan McKay. Ma le preghiere e le speranze non sono bastate e l'attore si è accomiatato dal mondo dall'ospedale St. Joseph di Los Angeles.

Nell'ultimo periodo Luke Perry aveva un ruolo fisso nella serie televisiva Riverdale e solo poche settimane prima dell'ictus che gli avrebbe stroncato la vita aveva concluso di girare un arco di episodi della serie negli studios della città degli angeli.

Vero e proprio sex-symbol degli anni '90, Luke Perry è stato uno dei personaggi che, grazie a Dylan McKay, riuscì a rappresentare un'intera generazione, prima che arrivassero prodotti simili come Dawson's Creek e The O.C.

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