Mariposa Cinematografica lancia canale Video on Demand mentre i Cinema sono chiusi
Mariposa Cinematografica lancia canale Video on Demand mentre i Cinema sono chiusi

Mariposa Cinematografica lancia canale Video on Demand mentre i Cinema sono chiusi


La libreria VoD di Mariposa Cinematografica propone cinema d'autore come Kraben Rahu (Manta Ray), Nancy, 1938 Diversi, Alive in France, 1945, 365 Paolo Fresu, il tempo di un viaggio.

Dal 16 marzo e per tutta la durata della chiusura degli spazi cinematografici a causa dell'emergenza del coronavirus Covid-19, Mariposa Cinematografica mette a disposizione degli appassionati del cinema d'autore i suoi migliori titoli, vincitori di sezioni dei principali festival internazionali del cinema come quello di Venezia e di Berlino, sul suo nuovo Canale Video On Demand VIMEO. I film in formato digitale possono essere noleggiati al costo di 3,04 euro, restando disponibili per 48 ore a partire dal momento dell'ordine, o acquistati al costo di 8,93 euro.

I titoli di Mariposa Cinematografica tra cui scegliere:

MANTA RAY
di Phuttiphong Aroonpheng
In una foresta vicino a un villaggio costiero thailandese, affacciato sul mare in cui sono annegati migliaia di rifugiati Rohingya, un pescatore del luogo si imbatte in un uomo ferito e privo di sensi. Dopo aver portato in salvo lo sconosciuto, che non parla una parola della sua lingua, gli offre amicizia e lo chiama Thongchai. Quando però il pescatore scompare all'improvviso in mare, Thongchai incomincia lentamente a impadronirsi della vita dell'amico: della sua casa, del suo lavoro e persino della ex moglie.
Perchè guardare questo film: Manta Ray ha vinto la sezione Orizzonti della 75a Mostra Internazionale d'Arte Cinematografica di Venezia ed è stato selezionato al Toronto Film Festival 2018.

NANCY (disponibile sulla piattaforma solo a noleggio fino al 3 aprile)
di Christina Choe
Nancy (Andrea Riseborough), una ragazza sola e dalla vita difficile, si presenta alla porta di Leo (Steve Buscemi) ed Ellen (J. Cameron-Smith) annunciando di essere la figlia che la coppia credeva scomparsa da trent'anni. Mentre la madre sperimenta la gioia di aver ritrovato la sua bambina, il padre diffidente teme che possa trattarsi di un pericoloso raggiro. Ma qual è la verità e cosa conta davvero?
Perchè guardare questo film: Nancy è stato premiato al Sundance Film Festival e al Sitges Film Festival.

1938: DIVERSI
di Giorgio Treves
1938 – 2018: ottant'anni dalla Promulgazione delle Leggi Razziali Fasciste. Un anniversario importante e un tema purtroppo ancora molto attuale. Ottant'anni fa il popolo italiano, che non era tradizionalmente antisemita, fu spinto dalla propaganda fascista ad accettare la persecuzione di una minoranza che viveva pacificamente in Italia da secoli. Come fu possibile tutto questo? E quanto sappiamo ancora oggi di quel momento storico? 1938: Diversi vuole raccontare cosa comportò per gli ebrei italiani l'attuazione di quelle leggi, e come la popolazione ebraica e quella non ebraica vissero il razzismo e la persecuzione.
Perchè guardare questo film: 1938: Diversi ha vinto il Nastro d'Argento per il miglior documentario.

ALIVE IN FRANCE
di Abel Ferrara
Il grande regista Abel Ferrara ha segnato la storia del cinema con i suoi neo-noir provocatori e controversi, ma com'è la vita lontano dal set dell'eterno 'bad boy' di Hollywood? Alive in France è un autoritratto inaspettato e sincero che svela i retroscena meno noti della vita personale di un maestro del cinema. Un flusso di coscienza che racconta Ferrara nell'inedita veste di cantante e musicista, in un tour in cui si mescolano insieme le colonne sonor e dei suoi film più importanti, le amicizie di vecchia data, i ricordi del passato trasgressivo e i nuovi affetti familiari.

1945
di Ferenc Török
In un afoso giorno di agosto del 1945, mentre gli abitanti di un villaggio ungherese si preparano per il matrimonio del figlio del vicario, un treno lascia alla stazione due ebrei ortodossi, uno giovane e l'altro più anziano. Sotto lo sguardo vigile delle truppe occupazioniste sovietiche i due scaricano dal convoglio due casse misteriose e si avviano lentamente verso il paese. Il precario equilibrio che la guerra appena terminata ha lasciato sembra ora minacciato dall'arrivo dei due ebrei. In tutta la comunità si diffondono rapidamente la paura e il sospetto che i tradimenti, le omissioni e i furti, commessi e sepolti durante gli anni di conflitto, possano tornare a galla.
Perchè guardare questo film: 1945 è stato presentato alla 67. edizione del Festival Internazionale del Cinema di Berlino.

DENTRO IL VULCANO. PAOLO FRESU E DANIELE DI BONAVENTURA LIVE IN STROMBOLI
di Roberto Minini Merot
Tutta la magia dell'Isola di Stromboli, "Iddu" che tuona, la pace di un vecchio paese eoliano. È la cornice del concerto di Paolo Fresu e Daniele Di Bonaventura, registrato nel giugno del 2014. Un dialogo in musica nel segno degli strumenti ad aria e di un lirismo dagli aromi mediterranei, la tromba e il bandoneon si ritrovano nella dimensione più intima del duo. Un film concerto di grande suggestione che gode di intimismo e di dettagli a raccontare non solo la contemporaneità della musica ma anche i colori della terra, del mare e del fuoco. Sullo sfondo, infatti, si stagliano imponenti gli artisti di strada con i loro giochi di fuoco. Un duello gentile tra il virtuosismo musicale e le acrobazie spiraleggianti, i corpi danzanti, le bolas, corde, bastoni accesi che disegnano curve ed incastri. La forza della tromba e l'elegante sensualità del bandoneon catturati dall'occhio di Roberto Minini Merot

365 – PAOLO FRESU. IL TEMPO DI UN VIAGGIO (disponibile a partire dal 23 marzo)
di Roberto Minini Merot
"365" ha l'ambizione di descrivere e raccontare, con respiro corale, la figura umana e artistica di un grande musicista, le sue esperienze, i suoi vissuti, il mondo cui appartiene.
Più che una biografia o un ritratto di Paolo Fresu, il film disegna una geografia di emozioni: i ricordi, le tradizioni e gli stili musicali, gli incontri, i tanti luoghi percorsi – città e paesaggi naturali, luoghi d'arte e luoghi sacri, teatri e sale di registrazione danno vita alla ricerca di un artista che proietta la propria immagine in un altrove, dove il confronto e la condivisione con altre esperienze, le sue riflessioni, quelle degli amici o di chi lo ammira come esempio da seguire, trovano la propria ragion d'essere in quello spazio sottile in cui si esprime il suo viaggio interiore. Sempre e solo nel nome della musica.
"La musica è la tua stessa esperienza, il tuo sapere, i tuoi pensieri. Se non la vivi non ti verrà fuori dallo strumento." — Charlie Parker

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