Marta Vincenzi si difende a Domenica In L’Arena ‘disastro non previsto’


Questo pomeriggio, domenica 6 novembre, a Domenica In L'Arena in onda su Rai Uno e condotto da Massimo Giletti è intervenuto il Sindaco di Genova, Marta Vincenzi, per rispondere alle numerose critiche ricevute per mancati avvisi di pre-allarme in merito al recente alluvione di Genova. "Io credo che indipendentemente da quanto dice la protezione civile […]

Questo pomeriggio, domenica 6 novembre, a Domenica In L'Arena in onda su Rai Uno e condotto da Massimo Giletti è intervenuto il Sindaco di Genova, Marta Vincenzi, per rispondere alle numerose critiche ricevute per mancati avvisi di pre-allarme in merito al recente alluvione di Genova.

"Io credo che indipendentemente da quanto dice la protezione civile noi dobbiamo, in una citta' che abbiamo scoperto essere dopo tanti anni cosi' fragile, sapere che d'ora in avanti con un'allerta due non scattano le previsioni che dice la protezione civile ma scatta la chiusura di tutto perche' possiamo deciderlo noi.
Questo significa chiudere anche le strade e non circolare con mezzi privati, sia che il disastro sia stato annunciato o meno, perche' non sapremo se la prossima volta il disastro sara' annunciato".

Il sindaco Vincenzi cerca poi di difendersi definendo quanto accaduto un disastro che non poteva essere previsto.

"Da giovedi' abbiamo fatto scattare quanto previsto dall'allerta due. Da oggi allerta due non significa piu' soltanto quelle azioni di prevenzione per quanto e' capitato ma significava dover dire che la citta' doveva essere tutta chiusa: cio' che e' capitato non e' piu' un'allerta due ma un disastro.

Per quanto concerne i responsabili dell'accaduto, la Vincenzi ha dichiarato:

Io non ho detto che non ho responsabilita',ognuno si assume le sue responsabilita'. Dobbiamo capire che nel giro di 15 minuti il Ferreggiano, dove e' capitato il massimo del disastro, e' passato da nemmeno un metro d'acqua ad oltre quattro metri. Un'alluvione cosi', con i mezzi di prevenzioni previsti in essere, non e' stata possibile ne' da gestire ne' da fermare come sarebbe stato giusto".

Domenica In
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