Philip Seymour Hoffman
Philip Seymour Hoffman

Philip Seymour Hoffman è morto, aveva 46 anni


Philip Seymour Hoffman trovato morto nel suo appartamento di Manhattan, si pensa ad overdose.

E' morto il regista e attore premio Oscar Philip Seymour Hoffman. E' stato trovato morto nel suo appartamento di Manhattan. Secondo una prima ricostruzione della polizia, la causa della morte è overdose. Le autorità hanno trovato Hoffman con un ago nel braccio. Philip Seymour Hoffman è morto all'età di 46 anni.

Hoffman ha vinto l'Academy Award come miglior attore per il film Capote del 2005, e ha ricevuto tre nomination all'Oscar come miglior attore non protagonista. Ha anche ricevuto tre nomination al Tony Award per i suoi lavori in teatro.

Anche se aveva lavorato come attore professionista per alcuni anni da allora, uno dei primi ruoli importanti di Hoffman è stato nel primo lungometraggio di Paul Thomas Anderson, Sydney (Hard Eight). Anche se ha avuto un ruolo minore nel film del 1996, Hoffman e Anderson hanno poi collaborato assieme in Boogie Nights, Magnolia, Ubriaco d'amore (Punch-Drunk Love) e, più recentemente, in The Master, film per il quale Hoffman ha ricevuto la sua quarta nomination all'Oscar. Philip Seymour Hoffman è stato anche nominato per le sue performance in Il dubbio (Doubt) e La guerra di Charlie Wilson (Charlie Wilson's War), oltre alla sua vittoria per Truman Capote – A sangue freddo (Capote).

I fan della saga cinematografica tratta dai romanzi di Suzanne Collins, The Hunger Games, conoscono Hoffman come Plutarch Heavesbee, ruolo con cui ha fatto il suo debutto lo scorso anno nel secondo film tratto dalla trilogia, Hunger Games: La Ragazza di Fuoco. Hoffman al momento era impegnato nelle riprese del prossimo film, Il Canto della Rivolta (Mockingjay), già in produzione e che uscirà diviso in due parti.

Appassionato di recitazione fin da ragazzo, segue corsi di arte drammatica a New York, diplomandosi nel 1989. Hoffman era unito da una relazione sentimentale alla costumista Mimi O'Donnell, conosciuta nel 1999 in Arabia Saudita sul set dell'opera teatrale We'd All Be Kings da lui diretta. Dall'unione sono nati tre figli, Cooper Alexander (2003), Tallulah (2006), Willa (2008).

Hoffman ha recitato in blockbuster come Twister, Red Dragon e Mission: Impossible III, passando anche per ruoli drammatici in La 25a ora (25th Hour) di Spike Lee, Le Idi di Marzo (The Ides of March) di George Clooney, Quasi famosi (Almost Famous) di Cameron Crowe e Synecdoche, New York, quest'ultimo diretto da Charlie Kaufman.

Nel 2010, Hoffman ha debuttato come regista con Jack Goes Boating, film nel quale ha lui stesso interpretato il persoaggio principale. Egli aveva in programma di dirigere un secondo film, Ezekiel Moss, dove avrebbero dovuto essere protagonisti Amy Adams e Jake Gyllenhaal.

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