Rajel, su Youtube la webserie che mette in scena le nuove generazioni in Italia
Nuove generazioni, inclusione, amore, pregiudizio, identità sono alcuni dei temi di 'Rajel', la webserie del progetto OLTRE (di cui Mahmood è ambassador) visibile su Youtube che vuole andare oltre le differenze.
di Redazione / 15.07.2020
Ha debuttato Rajel, webserie che racconta, attraverso le storie di alcuni giovani di nuova generazione e non, le situazioni, le criticità, i sentimenti, le decisioni che possono portare a comportamenti radicalizzati, oppure che possono essere rielaborati per dar vita a contro-narrazioni di inclusione, accoglienza e responsabilità.
La serie ruota attorno alla parola araba "Rajel" – equivalente a "uomo" in italia – e racconta gli intrecci della vita del protagonista Raf con vicende che lo porteranno a capire cosa significa davvero "essere un uomo" e a scegliere che tipo di persona vuole diventare.
4 sono gli episodi che compongono la webserie, disponibili uno ogni settimana dal 9 luglio sul canale YouTube di OLTRE. "Oltre l'Orizzonte – Contro-narrazioni dai margini al centro" – è il progetto italiano sostenuto dalla Commissione Europea, Direzione Generale Migrazioni e Affari Interni (Fondo per la Sicurezza Interna – Programma per l'Empowerment della Società Civile), per sostenere i giovani di nuova generazione che si trovano in situazioni di esclusione e vulnerabilità, dando loro "voce" attraverso processi partecipativi e rendendoli protagonisti nell'elaborazione di contenuti e di visioni sui temi fondamentali quali identità, inclusione, accoglienza e integrazione sociale.
La webserie ha per colonna sonora "Tutto il Mondo è Paese", canzone composta e interpretata da Maruego, cantante trapper milanese di origini marocchine.
Alessandro Mahmoud, in arte Mahmood, è ambassador del progetto OLTRE sostenuto dalla Commissione Europea. Mahmood introduce ogni episodio della serie Rajel, raccontando alcuni momenti della sua vita.
OLTRE è un progetto senza finalità di lucro, realizzato sull'intero territorio nazionale da un partenariato guidato dall'Università degli Studi di Roma Tor Vergata e composto da università (Università degli Studi di Roma "La Sapienza", Università degli Studi di Cagliari, Università degli Studi di Palermo), associazioni culturali e di promozione sociale (ARCI, CONNGI), centri di ricerca indipendenti (Socialhub, Nahuel) e agenzie di comunicazione (AB Crea, Witness Journal).