Sanremo 2017: Tiziano Ferro apre il Festival 67


Tiziano Ferro ospite durante la prima serata del Festival di Sanremo 67, martedì 7 febbraio 2017. Apre la serata con omaggio a Luigi Tenco.

Come era stato preannunciato da tempo, Tiziano Ferro è stato il primo superospite della 67a edizione del Festival della Canzone Italiana di Sanremo, durante la prima serata del 7 febbraio.

Tiziano Ferro è tornato sul palco del Teatro Ariston dopo la sua esibizione del 2015 che ha ottenuto una standing ovation. "Sono felicissimo che Tiziano torni a Sanremo per la seconda volta dopo la bellissima performance che fece due anni fa, al mio primo festival. In quell'edizione, fu lui il primo grande ospite ad esibirsi sul palco dell'Ariston", aveva commentato il direttore artistico e conduttore Carlo Conti, per il terzo anno alla guida della kermesse.

Tiziano Ferro ha aperto la serata dopo l'anteprima al centro del palco, immerso nel buio e illuminato da un faro di luce puntato su di lui, e con immagini in bianco e nero ha reso omaggio a Luigi Tenco a 50 anni della morte con l'interpretazione di 'Mi sono innamorato di te'. Al termine delle esibizione, mentre le note hanno proseguito in sottofondo, Ferro è sceso dalle scale per attraversare la platea circondato dagli applausi e con l'avvio in sottofondo di una versione solo strumentale di "Vedrai, Vedrai" sempre di Tenco, base poi servita come sigla della serata. Tiziano è poi uscito di scena.

Tiziano Ferro è tornato poi sul palco dell'Ariston a circa metà serata per cantare due suoi brani tra cui 'Il conforto' cantato con Carmen Consoli.

Al termine delle esibizioni, prima di salutare Tiziano Ferro, Carlo Conti ha intervistato l'artista partendo col ringraziarlo dell'omaggio a Tenco in apertura della serata: "se non fosse stato per te, non avrei avuto la possibilità di farlo" ha detto Ferro. "Era giusto cantare Luigi Tenco… bisogna avere la faccia tosta e dopo 15 anni di carriera ho pensato che fosse giusto farlo. E l'unico modo possibile era farlo con amore. E' stato un regalo a me stesso e, spero, a chi ama Tenco, perché non si può dimenticare" ha proseguito Ferro.

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