Quarto Grado: ritrovamento del corpo di Yara Gambirasio, venerdi 4 marzo

Questa sera, venerdì 4 marzo 2011 alle ore 21.10, su Retequattro, “Quarto Grado” si occuperà del ritrovamento del corpo di Yara Gambirasio, vicenda chiusa nel modo più tragico immaginabile.

“Quarto Grado” condotto da Salvo Sottile, ripercorrerà la drammatica storia della tredicenne Yara Gambirasio attraverso il racconto de i tre mesi trascorsi da quel tardo pomeriggio del 26 novembre 2010 in cui si persero le tracce della giovane di Brembate di Sopra, fino al giorno del ritrovamento del corpo di Yara in un campo della zona.

Salvo Sottile, con la collaborazione dei suoi inviati e degli ospiti in studio, approfondirà le piste seguite dagli inquirenti per arrivare alla verità sulla morte della ginnasta, analizzando il luogo del ritrovamento e le indiscrezioni sull’autopsia condotta sul corpo della ragazza.

“Quell’animale che ha ucciso Yara deve essere trovato e punito, ma nell’ambito della giustizia“. A parlare è il sindaco Brembate di Sopra Diego Locatelli durante una conferenza stampa convocata per chiarire il suo punto di vista rigurado l’omicidio della ragazzina. “La comunità di Brembate e la famiglia chiedono risposte – ha dichiarato Locatelli -. La famiglia di Yara sta molto male, ma sempre in modo dignitoso. E sempre chiusa in se stessa, ma è una chiusura sempre sostenuta da amici, familiari, da don Corinno, da me quando mi vogliono incontrare. Vogliono giustizia, ma non vendetta“.

Nel corso della trasmissione “Quarto Grado” si parlerà del giallo di Avetrana, a due settimane dal sopralluogo compiuto in casa Misseri, i Carabinieri del Reparto di investigazioni scientifiche sono tornati nella villetta di via Deledda, per accertare e analizzare la presenza di una macchia rossastra sulla porta che collega l’ abitazione al garage, fino ad ora considerato dagli inquirenti il luogo dove Sarah Scazzi è stata uccisa.

Infine, il programma tratterà anche della scomparsa di Alessia e Livia Schepp, rapite il 30 gennaio scorso dal padre Matthias, morto suicida a Cerignola qualche giorno dopo e delle quali non si hanno più notizie.