Quarto Grado: ultimi sviluppi ordinanza del giudice sul caso Sarah Scazzi


Quarto Grado torna stasera venerdì 22 ottobre 2010, alle ore 21.10, su Retequattro, per gli ultimi sviluppi sul caso Scazzi, dopo aver dato per primi in diretta televisiva, lo scorso 15 ottobre, la notizia della conferma del fermo per Sabrina Misseri. Quarto Grado, condotto da Salvo Sottile, sarà di nuovo in prima linea sul giallo […]

Quarto Grado torna stasera venerdì 22 ottobre 2010, alle ore 21.10, su Retequattro, per gli ultimi sviluppi sul caso Scazzi, dopo aver dato per primi in diretta televisiva, lo scorso 15 ottobre, la notizia della conferma del fermo per Sabrina Misseri.

Quarto Grado, condotto da Salvo Sottile, sarà di nuovo in prima linea sul giallo della morte di Sarah, con ospiti esclusivi, testimonianze inedite ed un collegamento sempre aperto con Avetrana, mentre in studio, con Sottile, la ci sarà presenza di Sabrina Scampini.

Le ultime notizie di cronaca sul caso Sarah, dicono che Michele Misseri è un assassino per caso, la figlia Sabrina è la sua complice, la moglie Cosima sapeva tutto e forse anche l'altra figlia, Valentina. Adesso, le indagini puntano anche su di lei. Carabinieri, pm e gip hanno chiuso la partita con la famiglia Misseri. Nelle 21 pagine dell'ordinanza del giudice Martino Rosati, tempi, luoghi, fatti, ruoli sono ricostruiti con una «meditata precisione».

Per il giudice Martino Rosati, nell' ordinanza di 21 pagine, ha confermato in pieno l'impianto accusatorio messo in piedi dagli investigatori e dalla procura della Repubblica di Taranto. La ragazza è accusata di concorso in omicidio volontario e sequestro di persona. Quella di Sabrina Misseri è stata una «azione cruenta, protrattasi per lungo tempo fino a che Sarah non è caduta al suolo», scrive il gip di Taranto nell'ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti della cugina della quindicenne di Avetrana. Sabrina, prosegue il gip, «l'ha tenuta ferma impedendole di muoversi».

E conclude, «Si tratta di un deciso contributo agevolatore dell'evento delittuoso». Già nella giornata di lunedì, il gip aveva convalidato il fermo riservandosi la decisione sulla custodia cautelare, che ha sciolto questa mattina, confermando che Sabrina debba rimanere in carcere e senza la possibilità degli arresti domiciliari.

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