Rai Fiction: quattro nuovi episodi nel 2012 del Commissario Montalbano

Si è concluso lunedi 8 aprile “Il commissario Montalbano” con l’ultima puntata della serie 2011, “L’età del dubbio” che è stata seguita da una media di 9 milioni 295 mila telespettatori pari al 32.45 di share. Con picchi alle 21.45, di 10 milioni 200 mila spettatori e punte oltre il 38 di share sono state toccate poco dopo le 23.00. Ma si parla già di nuovi episodi.

Un successo annunciato che conclude, ma non per sempre, una serie di 12 anni di ascolti straordinari. Un congedo che non è un addio, ma solo un arrivederci. Salvo Montalbano, o meglio Luca Zingaretti, tornerà con quattro nuovi episodi che saranno trasmessi della Rai nel 2012.

Nel frattempo la fama ‘Montalbano’ si fa sempre più “globale”. Il personaggio del commissario non vive solo nelle stampe di Andrea Camilleri, ma la sua trasposizione tv ha raggiunto una notorietà tale da superare anche i confini dei mercati più esclusivi e selettivi, essendo molto amato dal pubblico all’estero. Si tratta di un prodotto estremamente italiano che per qualità della sceneggiatura, della regia, della fotografia, degli interpreti e bellezza dei luoghi, risulta anche estremamente internazionale e appetibile fuori confine.

Afferma il direttore di Rai Fiction Fabrizio Del Noce:

“Un successo che testimonia come le fiction evento non subiscano flessioni di ascolti nonostante l’enorme aumento dell’offerta televisiva. Il Commissario Montalbano ha esattamente ricalcato gli ascolti del 2002, sia in termini di share che in termini di spettatori. Rimane la fiction più vista negli ultimi cinque anni e da settembre è il programma più visto dopo Sanremo . Ma senza nulla togliere al Festival, doveva fronteggiare la concorrenza del Grande Fratello che a sua volta è stato stabile sia come share (intorno al 26% ) sia come numero di spettatori. Sono quindi particolarmente lieto – conclude Del Noce – di poter formalmente confermare che i quattro nuovi episodi saranno pronti per essere trasmessi nell’autunno del 2012“.

Il suo punto di forza, nonostante sia un “giallo”, sono le storie ed i personaggi che risultano essere molto diversi da quelli proposti dalle serie americane che hanno invaso ultimamente il mercato della tv ottenendo molto successo.

Dopo l’attenzione ricevuta a Firenze, agli Screening Rai, anche a Cannes, al Mipcom, il più importante mercato mondiale degli audiovisivi, la serie prodotta per Rai Fiction dalla Palomar di Carlo degli Esposti ha nella lista dei compratori, di Stati Uniti, Canada, in tutta l’America Latina (dalla Colombia in giù), in Australia, in Francia, Spagna, Finlandia, Norvegia, Danimarca, Svezia, Belgio, Olanda e Lussemburgo, Ungheria, Slovacchia, Ex Jugoslavia, Albania, Georgia, Bulgaria, Germania, Inghilterra, Galles, Scozia, Romania e persino in Iran.

Il successo di Montalbano dipende anche dalla capacità di rendere efficaci, in una lingua straniera, tutte quelle straordinarie sfumature della slang siciliano che rappresentano un elemento caratterizzante e imprescindibile della serie. Un difficile compito per il pubblico abituato a seguire i programmi sottotitolati, come in Australia e nei paesi scandinavi.