Rai e Tg5 (Mediaset) sospendono servizi giornalistici da Russia

A partire dal 5 marzo 2022,la Rai ha deciso di sospendere i servizi giornalistici dei propri inviati e corrispondenti dalla Federazione Russa. Questo "in seguito all'approvazione della normativa che prevede forti pene detentive per la pubblicazione di notizie ritenute false dalle autorità", come da comunicato Rai.

"La misura si rende necessaria al fine di tutelare la sicurezza dei giornalisti sul posto e la massima libertà nell'informazione relativa al Paese" prosegue il comunicato della televisione di Stato italiana. "Le notizie su quanto accade nella Federazione Russa verranno per il momento fornite sulla base di una pluralità di fonti da giornalisti dell'Azienda in servizio in Paesi vicini e nelle redazioni centrali in Italia".

Il comunicato internazionale della Rai:

Following the approval of legislation providing heavy prison sentences for the publication of news considered false by the authorities, as of today RAI is suspending the journalistic services of its correspondents from the Russian Federation. The measure is necessary in order to protect the journalists' safety on the spot and maximum freedom of information about the country. News about what is happening in the Russian Federation will for the time be provided on the basis of a variety of sources by Rai's journalists working in neighboring countries and in central editorial offices in Italy.

La Rai ha preso una decisione in linea con quella presa da altre emittenti pubbliche internazionali. Come riportato da SkyTg24, hanno infatti deciso di interrompere le trasmissioni dalla Russia anche le tedesche Ard e Zdf, la tra cui la britannica BBC, la statunitense CNN.

[Aggiornamento 05.03.2022 ore 22:40] Poche ore dopo la comunicazione della Rai, il direttore del Tg5 Clemente Mimun ha comunicato (via TgCom24), che anche l'inviato del Tg5 di Mediaset Luigi De Biase tornerà in Italia.