Rai Tre: Il Piccolo Principe diventa una film d’ animazione, anteprima 6 gennaio 2011
Per l' Epifania 2011su Rai Tre l'anteprima del capolavoro di Antoine de Saint-Exupéry in animazione "Il Piccolo Principe", una grande coproduzione internazionale di Rai Fiction, giovedì 6 gennaio alle ore 15.05, il primo dei 52 episodi della serie, lo special Tv dal titolo "Il Pianeta del Tempo". Il Piccolo Principe non somiglia a nessun'altro. Insieme […]
di Redazione / 03.01.2011
Per l' Epifania 2011su Rai Tre l'anteprima del capolavoro di Antoine de Saint-Exupéry in animazione "Il Piccolo Principe", una grande coproduzione internazionale di Rai Fiction, giovedì 6 gennaio alle ore 15.05, il primo dei 52 episodi della serie, lo special Tv dal titolo "Il Pianeta del Tempo".
Il Piccolo Principe non somiglia a nessun'altro. Insieme racconto poetico, filosofico e iniziatico, l'opera è un genere "a parte".

Non si tratta di un adattamento letterale del libro di Antoine de Saint-Exupéry ma di un prolungamento insieme libero e fedele. Un mondo fedele allo spirito del Piccolo Principe e non alla lettera, il capolavoro di Antoine de Saint-Exupéry, una delle opere letterarie più celebri del XX secolo e fra le più vendute della storia, è diventata una serie in animazione in 3D di 26 ore di programmazione, grazie a una coproduzione internazionale che vede coinvolti Rai Fiction e le televisioni pubbliche francese, tedesca e svizzera, il gruppo indiano DQ e la distribuzione internazionale Sony Pictures, realizzata dallo studio francese Method Animation insieme alla Succession Saint-Exupéry-d'Agay.
Il 6 gennaio 2011 alle ore 15,05 in onda il primo dei 52 episodi della serie, uno special tv di 50 minuti dal titolo "Il Pianeta del Tempo" che non si tratta altro che una anticipazione di ciò che andrà in onda alla fine dell'anno prossimo, quando saranno pronti tutti gli episodi di quello che è uno dei progetti più ambiziosi nella storia dell'animazione.
Tre anni per lo sviluppo del progetto, 720 scenografie, 18200 pagine di storyboard, per raccontare il mondo onirico e poetico del libro di Saint-Exupéry ispirato ai valori universali dell'amore, amicizia, purezza dell'infanzia, rispetto della natura, che continua ad appassionare generazioni di lettori. Un riferimento culturale universale di sorprendente modernità, una sorta di educazione sentimentale, tradotto in 220 lingue e dialetti, con 134 milioni di copie vendute in tutto il mondo dal 1943, anno della prima pubblicazione, che affronta temi come il rapporto dell'uomo con il tempo o la felicità e le prove della vita. E inoltre, la trasmissione di valori tra il mondo dell'infanzia e quello degli adulti, l'opposizione fra il visibile e l'invisibile, la bellezza, il viaggio interiore e il viaggio attraverso il mondo, il mistero della vita e della morte.
Se nel libro visita sette pianeti, 24 sono quelli che conoscerà nella serie. Dal pianeta del Tempo a quello dell'Astronomia, dal pianeta dei Libri a quello del Gran Buffone ( l'episodio scritto da Vincenzo Cerami insieme al figlio Matteo e Thierry Gaudin ) ogni viaggio è fonte di scoperte indimenticabili, di avventure umane ricche di insegnamenti, per il Piccolo Principe e per il bambino-spettatore, adulto di domani.
La storia:
Pino Insegno dà la voce al personaggio "il Serpente" (sotto la desrizione), dopo averla già sentita dalla tigr nei tre film dell'"Era Glaciale" e impersonato il narratore in "Principi e Principesse" di Michel Ocelot. A causa del rettile infatti, l'universo è in pericolo: le stelle si spengono le une dopo le altre al suo passaggio. Il Piccolo Principe deve risolvere questo problema, e così lasciare il suo asteroide B612 e la sua Rosa per un grande viaggio ricco di avventure, accompagnato dal suo fedele amico Volpe.
I personaggi:
Il Piccolo Principe: un bambino straordinario, sensibile e coraggioso, che è otato di poteri eccezionali, "vede con il cuore" e può comunicare con la natura.
La Volpe: divertente e furbo, è il più fedele amico del Piccolo Principe e non lo lascia mai nei momenti pericolosi, lo accompagna nelle sue avventure straordinarie. Adora mangiare e non pensa che a questo, anche quando è inseguito dalle spire del Serpente.
La Rosa: bella e fragile, è anche un po' capricciosa e richiede dell'attenzione. confidente adorata del Piccolo Principe, e gli scrive per raccontargli le sue peripezie.
Il Serpente: scaltro e tentatore, percorre l'universo allo scopo di corrompere gli adulti utilizzando i loro cattivi pensieri, e così, spegnere i pianeti. Detesta il Piccolo Principe, e cerca senza tregua di intrappolarlo.
Le Idee Nere: sono i soldati del Serpente, e mantengono nella galassia il disordine creato dal Serpente, sono stupide, ma attenzione a loro quando si raggruppano sotto gli ordini del Serpente per trasformarsi in mostro.
Commenti:
Ha confidato Olivier d'Agay, pronipote d'Antoine de Saint-Exupéry:
"E' stato per me un sogno segreto quello di dare una nuova eternità a questo ometto unico al mondo nato nel 1943, di trasmetterlo alle generazioni future entrando nel nuovo universo dei bambini del XXI secolo". "L'incontro con Aton Soumache, produttore di film e serie in animazione apprezzate dalla critica come "Skyland", "Renaissance", "Le Petit Nicolas", è stata l'occasione giusta".
Ha aggiunto Antoine Gallimard:
"Certi autori attraversano il tempo restando forti. Antoine de Saint-Exupéry è uno di questi. Come editore storico della sua opera, è importante per noi che il Piccolo Principe trovi sempre la sua strada nell'immaginario del pubblico, ed è ciò che ci ha spinto a lanciarci in nuove edizioni, come il libro pop-up. Ai miei occhi, il fatto che questo progetto si incontri con altri immaginari, altri scrittori, altri illustratori, è un modo di continuare il progetto di Saint-Exupéry sotto altre forme".
Hanno detto Alexandre de la Patellière e Mathieu Delaporte, autori dell'adattamento:
"Quando avevamo paura di andare troppo lontano con le nostre invenzioni, la famiglia dell'autore era lì per incoraggiarci a superare le nostre paure e a continuare ad andare ancora oltre"