Rai Tre: torna Carlo Lucarelli con Lucarelli racconta per 5 nuovi casi della storia recente
Carlo Lucarelli torna su Rai Tre con “Lucarelli racconta“, dal 6 dicembre 2010 alle 21.05, per cinque nuovi casi della nostra storia recente. Un percorso di indagini e ricostruzioni per raccontare alcune delle più intricate vicende italiane, attraverso le storie comuni. Carlo Lucarelli Lo scrittore e conduttore televisivo Carlo Lucarelli riprende con il suo appassionante […]
di Redazione / 02.12.2010
Carlo Lucarelli torna su Rai Tre con “Lucarelli racconta“, dal 6 dicembre 2010 alle 21.05, per cinque nuovi casi della nostra storia recente. Un percorso di indagini e ricostruzioni per raccontare alcune delle più intricate vicende italiane, attraverso le storie comuni.
Lo scrittore e conduttore televisivo Carlo Lucarelli riprende con il suo appassionante stile narrativo per cinque nuovi casi: La mala del Brenta, La quarta mafia, La morte sul lavoro, Nelle mani dello Stato e La trattativa, per raccontare situazioni che sono nascoste o archiviate per troppo tempo. Ogni puntata avrà un prologo e un epilogo con un’intervista delloo stesso conduttore ad un personaggio che ha qualcosa in comune al tema trattato nella puntata.
Protagonista della puntata dedicata alla “trattativa tra lo Stato e la mafia” sarà lo scrittore Andrea Camilleri ad accompagnare il telespettatore nelle pieghe di una storia di misteri, di stragi sanguinose, di apparati dei servizi segreti deviati. Una storia a cui si aggiungono sempre nuovi elementi, una sorta di mosaico che, giorno dopo giorno, sembrerebbe apparire più definito. La storia di un’ipotesi di un filo che ha legato e lega Cosa Nostra non solo all’economia, non solo alla politica, ma a una parte dello Stato.
Carlo Lucarelli cercherà di indagare le ragioni profonde degli incidenti, i problemi della sicurezza sul lavoro, quanto è stato fatto per difenderla e quanto ancora resta da fare per impedire che il lavoro, fondamento nella nostra Repubblica e della nostra Costituzione, invece di portar vita e possibilità di esprimere il proprio talento, porti così la morte.
La puntata “Nelle mani dello Stato“, introdotta dall’intervista a un cantautore con un forte interesse per i temi sociali come Daniele Silvestri, racconta di luoghi diversi: caserme, questure, carceri, reparti penitenziari degli ospedali, come nei casi di Stefano Cucchi o Federico Aldrovandi, o come in quelli di donne e uomini che stavano dietro le sbarre e che sono morti di morte violenta mentre erano nelle mani dello Stato.
Carlo Luccarelli commenta cosi il nuovo programma:
“Siamo sicuri che se dovessimo affrontare un’altra serie l’anno prossimo i temi tra cui scegliere purtroppo non mancheranno. Ma siamo anche sicuri che non mancherà chi avrà voglia di ascoltarli.“