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Rai1: Giovedì 26 Dicembre 2013


La programmazione di Rai Uno di Giovedì 26 Dicembre 2013 dedicata alle festività.

La programmazione di Rai1 di Giovedì 26 Dicembre 2013.

ORE 12.00
"LA PROVA DEL CUOCO"

Il Campanile (Speciale Santo Stefano) – Un racconto della cultura e della tradizione culinaria italiana, attraverso la scoperta delle ricette legate al territorio. In questa sfida settimanale due Regioni a confronto che presentano il meglio del loro repertorio gastronomico. Ad illustrarne le peculiarità gastronomiche sarà Beppe Bigazzi. Protagonisti di oggi due ristoratori di Palazzolo Acreide (Siracusa) che sfideranno i ristoratori di Terranova di Pollino (Potenza). Giovedì Carne – Andrea Ribaldone, chef piemontese molto apprezzato dal pubblico, suggerirà tante gustose ricette a base di carne e i piccoli segreti per renderle più saporite. Consigli anche sul giusto abbinamento con le erbe aromatiche che danno ai piatti un tocco in più e un sapore veramente unico. L'estetica in cucina – Quando si cucina una pietanza oltre all'armonia dei sapori si deve avere cura anche della presentazione. Le sorelle Laura e Margherita Landra insegneranno i numerosi segreti per portare in tavola piatti in grado di saziare anche la vista. La pasticceria casalinga – Per chi desidera realizzare da solo dolci che normalmente si acquistano dal pasticcere. I mini corsi di pasticceria casalinga tenuti da Anna Moroni dove è possibile apprendere le tecniche per realizzare ghiottonerie fatte in casa con ingredienti genuini. La Gara – La Pina e suo marito in compagnia degli chef Renato Salvatori e Ivano Ricchebono daranno vita ad un'altra agguerrita sfida.

ORE 15.10
FILM – "NATALE A DUBAI" (Weihnachten im Morgenland)

Regia di MARTIN GIES (GERMANIA, 2010)
Con WALTER SITTLER, ANICA DOBRA, ANJA BOCHE
Florian è un esperto agrotecnico che vive in un piccolo paese di montagna. Vedovo da poco, ancora non riesce a superare il dolore per la perdita della moglie. Come tutti gli anni, su commissione di uno sceicco arabo, deve scegliere un albero di natale da spedire a Dubai, ma questa volta lo sceicco vuole impiantare un'intera abetaia nel deserto e per questo ha mandato la bella Milena! Florian dapprima rifiuta l'incarico, ma poi, per sfuggire alla sua invadente famiglia, decide di partire per Dubai…

ORE 21.10
"SPECIALE SUPERQUARK" – VIAGGIO NEL CERVELLO

Nella puntata di Superquark di giovedì 26 dicembre alle 21.10 su Rai1, Piero Angela, con l'aiuto dello psicologo Enrico Ricci Bitti responsabile del Centro di Ricerca su Emozioni e Salute dell'Università' di Bologna, spiegherà il perché si ride o si piange. Ovunque, nel mondo, si ride e si piange allo stesso modo. E' un linguaggio universale, innato. Non c'è bisogno di impararlo. Di fronte a una certa situazione il cervello invia dei segnali che producono una serie di contrazioni dei muscoli facciali e della respirazione, provocando vocalizzi e lacrimazioni. Alcuni individui sono più reattivi, altri meno. Alcuni trattengono le emozioni, altri meno. Ma a tutti e' capitato di scoppiare a piangere o a ridere in maniera irrefrenabile e prorompente. Ridere e piangere rappresentano un antichissimo strumento per comunicare, per esprimere gioia, dolore, piacere di stare insieme, sofferenza, richiesta di aiuto. Parlerà anche la professoressa Anna Ferraris sul significato dei diversi pianti dei bambini. Mentre il professor Vingerhoets della Tilburg University dirà a cosa servono le lacrime. Perché un nasone o un mento troppo sfuggente fanno ridere? La vignettista Marina Molino mostrerà come si esasperano i caratteri dei personaggi per fari sorridere. Candid camera, vecchi sketch, situazioni commoventi e attimi esilaranti, per spiegare i meccanismi del riso e del pianto nel nostro cervello.

ORE 23.30
"SPECIALE PETROLIO – I PRODOTTI MADE IN ITALY"

Giovedì 26 dicembre in seconda serata su Rai1 torna Petrolio, programma di approfondimento condotto da Duilio Giammaria. Petrolio, metafora delle nostre ricchezze da identificare, estrarre, e valorizzare. Due appuntamenti, per continuare a cercare i tesori nascosti, dimenticati o male utilizzati, la leva con cui risollevare il Paese, i punti di forza, le vocazioni, spesso bloccate da ostacoli che impediscono di dare nuovo impulso al paese. In questa puntata si parlerà della cucina italiana: la più amata del mondo. In America come in Australia, in Canada come a Singapore, ci sono migliaia di ristoranti che propongono pietanze italiane e gli scaffali di tutti i supermercati offrono prodotti italiani che, spesso, di italiano hanno solo il nome. Se i prodotti alimentari per cui siamo famosi si producessero solo in Italia, la nostra economia potrebbe avere un nuovo slancio, e invece c'è chi guadagna usando il nome Italia e mettendo i colori della nostra bandiera sull'etichetta . Una diffusa industria del falso che ha un giro d'affari due volte più grande di quello del vero Made in Italy. Come difendersi dai "furbetti? E se "i furbetti" fossero grosse industrie internazionali? Bisogna alzare le barriere difensive o contrattaccare, migliorando l'offerta? Il sistema-paese è in grado di valorizzare le produzioni agroalimentari e portarle nel mondo?

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